http://scienzamarcia.blogspot.it/2013/03/attivare-una-sorveglianza-persistente.html
Attivare una sorveglianza persistente: la forma, la funzione ed futuro della polvere intelligente
Qui di seguito la traduzione dell'abstract (riassunto) dell'articolo ENABLING BATTLESPACE PERSISTENT SURVEILLANCE: THE FORM, FUNCTION, AND FUTURE OF SMART DUST, ovvero "Attivare una sorveglianza persistente: la forma, la funzione ed futuro della polvere intelligente". L'articolo è stato scritto dal maggiore SCOTT A. DICKSON, dell'aviazione militare statunitense (USAF) e pubblicato nell'aprile 2007 per Blue Horizons Paper - Center for Strategy and Technology - Air War College.
Tale documento è disponibile on line sul sito ufficiale militare statunitense al link:
Sebbene il documento inizi con un Disclaimer in cui si afferma che i punti di vista dell'autore non riflettano le posizioni e la politica ufficiale del governo o del ministero della difesa degli USA, il fatto che sia stato scritto da un maggiore dell'aviazione militare per essere poi pubblicato su un sito istituzionale dell'esercito vuol dire che tale studio ha una notevole rilevanza per tale istituzione.
Da notare che tale documento fa riferimento ad obiettivi da realizzare "verso il 2025" alla stessa stregua del famoso documento "Weather as a multiplier force - owning the weather in 2025" (http://csat.au.af.mil/2025/volume3/vol3ch15.pdf) nel quale non a caso si prevede di rilasciare nell'aria addirittura "nuvole di nanosensori" (vedi pag. 42).
Attivare una sorveglianza persistente: la forma, la funzione ed futuro della polvere intelligente
Riassunto (abstract)
Nel 2025, la necessità militare di applicazioni per la sorveglianza persistente si estenderà al di là delle attuali piattaforme aeree rappresentate da velivoli quali il Global Hawk ed il Predator [due modelli di aerei telecomandati N.d.T.]. In futuro verso il 2025 ci saranno potenziali nemici dotati di strutture ed informazioni che li renderanno capaci di condurre guerre regolari ed irregolari in terra straniera ed anche nel territorio continentale degli Stati Uniti.
La struttura militare degli Stati Uniti deve investire oggi energia e denaro nella ricerca su tecnologie innovative come la nanotecnologia, le reti di comunicazioni senza fili ["wireless networks" nell'originale - N.d.T.], e i sistemi micro-elettromeccanici (MEMS) per sviluppare per il futuro una funzione di sorveglianza persistente come la Polvere intelligente.
Gli aspetti incoraggianti di tali tecnologie, basate oggi sul mondo accademico o quello degli affari, formano la base per le applicazioni utili nelle operazioni militari di disturbo per i prossimi 20 anni. La nanotecnologia, fantastica per certi aspetti, riduce la tecnologia odierna al livello molecolare contribuendo alla realizzazioni di performance migliori per il futuro. Facilitando la globalizzazione, reti senza fili collegano persone, computer, e sensori al di là dei confini delle nazioni senza il bisogno di costose infrastrutture che necessitano di un notevole hardware. Finalmente i MEMS captano una vasta categoria di informazioni con le capacità di comunicazione e di elaborazione che permettono loro di funzionare come sensori indipendenti o collegati in rete. Fusi insieme in una rete di particelle di struttura nanoscopica distribuite sul campo di battaglia capaci di misurare, raccogliere e spedire informazioni, la Polvere Intelligente trasformerà il concetto di sorveglianza persistente in campo bellico.
Alle prese con sfide tecnologiche, sociali ed etiche che impediscono lo sviluppo, l'esercito degli Stati Uniti dovrebbero portare avanti ricerca, sviluppo ed istruzione su queste tecnologie innovative per ottenere i più ampi benefici dall'utilizzo della Polvere Intelligente entro il 2025. Attraverso decisioni politiche, gli Stati Uniti, la superpotenza mondiale, deve continuare a portare avanti lo sviluppo di tecnologie innovative per preservare la bilancia del potere [ovvero la sua predominanza militare - N.d.T.] per il futuro.
Commento dell'autore del blog
Ad un primo livello di lettura questo documento prova che ci sia un forte interesse per lo sviluppo di tecnologie quali la nanotecnologia, la polvere intelligente, che persino i quotidiani (vedi figura in apertura di articolo) ammettono sia già stata utilizzata nei più recenti conflitti.
Ad un secondo livello si può invece immaginare che tale tecnologia potrebbe servire a realizzare un sistema di sorveglianza planetaria relativamente semplice ed economico utilie alla gestione di una sorta di dittatura tecnologica orwelliana, nella quale il sistema ha la possibilità di spiare ogni mossa del cittadino/suddito utilizzando le reti senza fili (vedi l'articolo http://scienzamarcia.blogspot.com/2013/03/il-tuo-smartphone-e-il-tuo-gps-ti.html) e la polvere intelligente.
Commento dell'autore del blog
Ad un primo livello di lettura questo documento prova che ci sia un forte interesse per lo sviluppo di tecnologie quali la nanotecnologia, la polvere intelligente, che persino i quotidiani (vedi figura in apertura di articolo) ammettono sia già stata utilizzata nei più recenti conflitti.
Ad un secondo livello si può invece immaginare che tale tecnologia potrebbe servire a realizzare un sistema di sorveglianza planetaria relativamente semplice ed economico utilie alla gestione di una sorta di dittatura tecnologica orwelliana, nella quale il sistema ha la possibilità di spiare ogni mossa del cittadino/suddito utilizzando le reti senza fili (vedi l'articolo http://scienzamarcia.blogspot.com/2013/03/il-tuo-smartphone-e-il-tuo-gps-ti.html) e la polvere intelligente.
E allora si può immaginare che le tante segnalazioni che provengono da tutto il mondo sull'attuale utilizzo di tale tecnologia, ovvero sul rilascio intenzionale di questa micidiale smart dust nell'ambiente (gli strani filamenti di ricaduta che ben differiscono dalle normali ragnatele) si spiegano meglio leggendo simili articoli che vengono dalla stessa struttura militare.
Vedi anche l'articolo:
Vedi anche l'articolo:
i giornalisti, le scie chimiche e la polvere intelligente:
Ma che robaccia senza senso che scrivi, ma per la tua paranoia hai mai pensato ad un aiuto ??
ReplyDeleteIo ho i gatti di povere intelligente...
ReplyDeleteOgni volta che passo l'aspirapolvere convinto di aver ripulito dappertutto, dopo un paio di minuti questi rispuntano!!! =_=