http://zret.blogspot.com/2012/03/lanscape.html
Landscape
I
cipressi stanno morendo: come tristi vegliardi scrutano rassegnati il
cielo vuoto, opaco. Con volo ebbro, sola una rondine sega il cielo
arido, sfregiato da bianche cicatrici.
La luce soffoca dietro un velo: ansima debole sui declivi. Rotola un
tuono metallico sulla città, cimitero dei vivi. Serrati nella notte di
piombo, si sbriciola la cenere dei nostri sogni.
"si sbriciola la cenere dei nostri sogni"
ReplyDeleteZret, poeta non classificato e da mal di stomaco,
MA di quali sogni parli? ne hai mai avuti?
hai mai viaggiato?
hai mai amato?
hai amici veri?
(a parte il perverso e sadico sentimento per tuo fratello che si evince da ciò che scrivi!)
Che vita mas triste...
ReplyDeleteSempre allegro, eh, un funerale di III classe su biroccio trainato da un asinello e senza nessuno al seguito sembra il Carnevale di Venezia al confronto ...
ReplyDelete"cimitero dei vivi" e ti credo! tu non vivi e quindi tutto ti sembra morto o morente.
DeleteSù stai sù e tieni ravvivati con questa
http://www.youtube.com/watch?v=r9fRXl2FW2c&feature=related
che è ad hoc per te, perchè in fondo è chiaro che dentro stai iperteso
Dev'essere brutto quando non tira più...
ReplyDeleteCredo che zret non sappia nemmeno come fare sesso, a parte le seghe fisiche guardando youporn et similia.
DeleteChi è la donna tanto masochista da sopportarlo?
Infatti è ancora a casa con il fratello falsario e prossimo galeotto, mentre i suoi studenti lo prendono continuamente per il culo
mmmmm...penso che la sua pupa sia proprio lì in casa e da un bel pezzo, sotto gli okki di tutti e felice e contenta.
DeleteE' ztrudel a dirigere tutta la manfrina.
Parla poco...e ficca bene.
E se la ridono da un bel bel pezzo...
Ma và a ciapà i ratt ...
ReplyDeleteAnche qui, se i cipressi sono tristi è per colpa delle scie chimiche! :-)
ReplyDeleteTra poco anche i salici saranno piangenti per colpa delle scie...
ReplyDeleteA LAVORARE, mona!!!!!
mete,
ReplyDeletetu non hai letto il forum degli alunni di zret allora :P
E con questo si conclude alla grande!
ReplyDeleteZret Mar 7, 2012 12:00 PM
Coccole... mi viene in mente "La pioggia nel pineto" in cui D'Annunzio attribuisce a "coccole" il raffinato aggettivo "aulenti".
Oggi piovono filamenti... ed abbiamo pure la rima.