Allarme per la siccità nell'Italia centro-settentrionale
Si
aggrava di giorno in giorno la siccità nel Nord Italia. Dimentichiamo
le "spiegazioni" dei centro meteo ufficiali: la principale, se non unica
causa dell'anomalia climatica, che sta prosciugando l'Italia
centro-settentrionale, è da ricercarsi nelle incessanti e massicce
attività igroscopiche. I fronti imbriferi vengono, infatti, intercettati
già sulle coste del Portogallo ed in quei pochi casi in cui una
perturbazione riesce ad intrudersi, per quanto indebolita, sulla Francia
e sulle Alpi occidentali, viene distrutta senza pietà. La carenza di
piogge è quindi da imputare a pesanti manipolazioni atmosferiche
perpetrate con il fine di aggirare il risultato del referendum
sull'acqua, con cui fu evitato che la gestione del prezioso liquido
finisse tra le grinfie di diaboliche multinazionali. Una volta in cui la
quantità d'oro blu sarà ancora più esigua, con il pretesto di
un'oculata amministrazione delle risorse idriche, si creeranno società
in cui i privati avranno un ruolo preponderante e strategico. Le tariffe
saliranno in modo esponenziale, consentendo alle aziende di accumulare
profitti enormi, mentre l'agricoltura sarà danneggiata in modo tanto
grave da convincere gli imprenditori del settore a coltivare piante
transgeniche, resistenti all'aridità. Infine l'Italia, con la scusa di
voler affrontare il problema, stipulerà contratti con società israeliane
che si occupano di generare la pioggia, attraverso la tecnica del
'cloud seeding'... La siccità, addebitata da meteorologi bugiardi e
collusi con gli avvelenatori, ad aberrazioni naturali del clima, è uno
dei tanti "doni" elargiti dal funesto governo di Matto Morti.
Auspichiamo che, per contrappasso, colui precipiti nell'inferno per
essere divorato da una sete inestinguibile.
L’inverno meteorologico si è ormai da poco concluso ed ha lasciato un’eredità pesante in termini di mancanza di piogge nel Nord Italia. Purtroppo il trend séguita ad essere sempre orientato a condizioni favorevoli al persistere della siccità.
L’inverno, sebbene non sia la stagione delle precipitazioni per il Nord Italia, è stato quest’anno particolarmente secco. Gran parte dell’Arco alpino ha ricevuto pochissima neve ed in alcune zone del Settentrione si raggiungono deficit pluviometrici compresi tra il -60% ed il -80% della piovosità media.
La mappa pluviometrica illustra la quantità media di pioggia giornaliera caduta in Europa ed in Italia durante l’inverno meteorologico appena terminato. Concentrando l’attenzione sull’Italia, si nota come, mentre nel Sud Italia sia presente una piovosità media giornaliera che raggiunge i 6 mm al giorno sui settori ionici, al Nord e sulla Toscana tale quantitativo è inferiore ad 1 mm. Infatti su alcune vallate alpine, ma anche in vaste aree del Triveneto in tre mesi sono caduti meno di 50 mm. Le precipitazioni sono comunque risultate scarse anche su molte regioni del Centro.
Il livello dei fiumi e dei laghi alpini è piuttosto basso e la situazione è destinata a peggiorare, se non interverrà un deciso cambio di circolazione in grado di riportare le piogge, anche perché con il progredire della stagione, l’aumento delle temperature incrementerà l’evaporazione, disseccando ancor più il suolo. La causa del fenomeno, come già spiegato in altre occasioni, è da imputare all’anomala persistenza dell’alta pressione sull’Europa occidentale, anticiclone che impedisce alle perturbazioni atlantiche di raggiungere l’Italia da Ovest(sic).
Fonte: centrometeoitaliano.it
L’inverno meteorologico si è ormai da poco concluso ed ha lasciato un’eredità pesante in termini di mancanza di piogge nel Nord Italia. Purtroppo il trend séguita ad essere sempre orientato a condizioni favorevoli al persistere della siccità.
L’inverno, sebbene non sia la stagione delle precipitazioni per il Nord Italia, è stato quest’anno particolarmente secco. Gran parte dell’Arco alpino ha ricevuto pochissima neve ed in alcune zone del Settentrione si raggiungono deficit pluviometrici compresi tra il -60% ed il -80% della piovosità media.
La mappa pluviometrica illustra la quantità media di pioggia giornaliera caduta in Europa ed in Italia durante l’inverno meteorologico appena terminato. Concentrando l’attenzione sull’Italia, si nota come, mentre nel Sud Italia sia presente una piovosità media giornaliera che raggiunge i 6 mm al giorno sui settori ionici, al Nord e sulla Toscana tale quantitativo è inferiore ad 1 mm. Infatti su alcune vallate alpine, ma anche in vaste aree del Triveneto in tre mesi sono caduti meno di 50 mm. Le precipitazioni sono comunque risultate scarse anche su molte regioni del Centro.
Il livello dei fiumi e dei laghi alpini è piuttosto basso e la situazione è destinata a peggiorare, se non interverrà un deciso cambio di circolazione in grado di riportare le piogge, anche perché con il progredire della stagione, l’aumento delle temperature incrementerà l’evaporazione, disseccando ancor più il suolo. La causa del fenomeno, come già spiegato in altre occasioni, è da imputare all’anomala persistenza dell’alta pressione sull’Europa occidentale, anticiclone che impedisce alle perturbazioni atlantiche di raggiungere l’Italia da Ovest(sic).
Fonte: centrometeoitaliano.it
La causa del fenomeno, come già spiegato in altre occasioni, è da imputare all’anomala persistenza dell’alta pressione sull’Europa occidentale, anticiclone che impedisce alle perturbazioni atlantiche di raggiungere l’Italia da Ovest(sic).
ReplyDeleteE che cosa minchia c'è, da singhiozzare? Forse l'Atlantico si trova a sud est o a nord, dell'Italia?
ilpeyote orieentering
ron Mar 23, 2012 02:05 PM
ReplyDeleteSalutando alcuni colleghi per il tradizionale buon week end, si sono augurati che domani e dopodomani facesse ancora più caldo per prendere il sole al mare. Neppure la mia replica che non piove più da mesi e che probabilmente non pioverà più tutta l'estate li ha frenati, anzi egoisticamente/stupidamente sperano in una primavera soleggiata.
Chissà perchè tutti i colleghi si augurano che sia un weekend di sole!
Ehm, credo che sic stia per un'altra cosa, tdm
ReplyDeletehttp://it.wikipedia.org/wiki/Sic
sia chiaro, non voglio certo difendere gli straccioni falsari, anzi approfitto di questo mio intervento da "peppia" per unirmi al coro: andate Hgare in un campo di ortiche sciacomicari da quattro soldi
ciao e grazie delle risate quotidiane :)