http://straker-61.blogspot.co.uk/2012/03/sostanze-psicoattive-ed-ingegneria.html
Sostanze psicoattive ed ingegneria genetica per fingere di salvare il pianeta
Qualche
giorno fa ho recensito un recente film, “In time”, dove in un futuro
distopico, la popolazione viene geneticamente modificata affinché
diventi immortale. Le élites sono, infatti, riuscite ad implementare una
modifica genetica permanente in questa popolazione del futuro,
costringendola a guadagnare tempo per sopravvivere. Tutto ciò viene
eseguito per ridurre la popolazione, in quanto, secondo la classe
dirigente, “per un gruppo di pochi immortali, la maggioranza deve
morire”. Ovviamente non siamo ancora arrivati a tanto, ma il meccanismo è
simile. Abbiamo un finto problema, creato ad hoc dal sistema, come il
riscaldamento globale e, per risolverlo, vengono proposte risoluzioni
che porteranno inevitabilmente alla riduzione della popolazione, con
svariate implicazioni eugenetiche. Nel seguente articolo vengono
proposte una droga emozionale di modo che sviluppiamo “empatia” nei
confronti dell’ambiente (come se fossimo noi cittadini a non rispettare
l’ambiente) ed una modifica genetica, sì da procreare a scelta un figlio
robusto, due medi o tre piccoli. Creando le giuste condizioni, cioè un
mondo materialista, dove l’apparenza è tutto ed una crisi globale (con
globale intendo mondiale, ma anche di tutti i valori dell’uomo) i
satanisti stanno adempiendo velocemente la loro agenda volto allo
sfoltimento della popolazione. Ci stiamo avvicinando ad un futuro simile
a “Brave New World” o ad “In time”? La sensazione è questa. In ogni
caso, giudicate voi.
Un nuovo studio che verrà pubblicato su "Ethics, Policy and Environment" sostiene che dovrebbe essere presa in seria considerazione la possibilità di drogare le masse con sostanze che le rendano più rispettose dell’ambiente, propone anche la modifica genetica dei bambini al fine di renderli più piccoli e diminuire quindi il loro impatto sull’ambiente.
In un’intervista rilasciata a "The Atlantic" il principale autore dello studio, Matthew S. Liao, professore di Bioetica alla New York University, sostiene che gli esseri umani dovrebbero essere sottoposti a modifiche “biomediche” al fine di contribuire a combattere il cambiamento climatico.
Riflettendo sulle logiche conclusioni, le proposte di Liao superano di gran lunga qualsiasi cosa Aldous Huxley abbia scritto in "Brave New World", un romanzo distopico del 1932 su una futura dittatura scientifica che cerca, attraverso le droghe e la manipolazione genetica, di ridurrel’umanità stato di completa e servile sottomissione.
Esprimendo rammarico sul fatto che le carbon taxes non serviranno a nulla contro le emissioni di carbonio, Liao suggerisce altri metodi, tra cui “l’intolleranza alla carne indotta farmacologicamente” per cui la gente prenderebbe dei farmaci o indosserebbe degli adesivi (come quelli che indossano quelli che vogliono smettere di fumare) che “stimolerebbero il sistema immunitario a respingere le comuni proteine bovine".
Al fine di ridurre i consumi e l’impatto ambientale di un essere umano, Liao suggerisce che potrebbe essere applicata una politica simile, ma più flessibile, di quella della Cina , imponendo ai genitori di scegliere tra l’avere un figlio grande, due medi o tre piccoli.
Questo potrebbe essere realizzato tramite una “diagnosi genetica preimpianto”, in cui gli embrioni verrebbero impiantati in base all’altezza, oppure usando“farmaci che riducono o aumentano l’espressione dei geni paterni o materni, al fine di influenzare l’altezza alla nascita.”
Alla domanda se la manipolazione genetica dei bambini sia etica o giusta, Liao risponde citando la necessità di affrontare il “cambiamento climatico”, come la preoccupazione morale più pressante.
Liao suggerisce successivamente che drogare l’opinione pubblica potrebbe influenzare positivamente la loro “volontà” di donare soldi in beneficenza ad organizzazioni come la Oxfam, che sostengono l’agenda sul riscaldamento globale, grazie al “miglioramento farmacologico di empatia e altruismo”.
“Per esempio, vorrei mandare un assegno a Oxfam, ma a causa della mia pigrizia forse potrei non farlo mai. Ma se accresciamo le mie capacità empatiche con i farmaci, allora forse supererò questa mia pigrizia e invierò l’assegno", afferma Liao.
Naturalmente, gli stessi farmaci possono essere impiegati per rendere qualcuno più incline a compiere qualsiasi azione. A seconda di chi comandi, questa rappresenta in fondo, l’opportunità di castrare chimicamente il libero arbitrio.
Liao chiarisce, alla fine del colloquio, che l’industria farmaceutica si è detta entusiasta del potenziale economico delle “modifiche biomediche”.
“Di recente ho tenuto una conferenza su questo mia ricerca a Yale e c’era un uomo nel pubblico che lavorava per una società farmaceutica: sembrava convinto del fatto che esiste un grande mercato per questo genere di modifiche”.
Tesi sul miglioramento farmacologico della popolazione sono comparse ben prima di quelle di Liao. Già nel 1977, l’attuale scienziato della Casa Bianca, John P. Holdren scrisse nel suo libro "Ecoscience" che la popolazione dovrebbe essere sterilizzata farmacologicamente in modo da salvare il pianeta.
L’utilità della narcotizzazione di massa come mezzo per creare una popolazione docile è stata diffusa anche attraverso i media, con l’idea di aggiungere il litio alle forniture dell’acqua come “stabilizzatore dell’umore”. Altri eminenti professori e psichiatri hanno chiesto di aggiungere sostanze psicotrope all’acqua potabile.
Questa è la seconda volta in poche settimane in cui vengono rilasciate dichiarazioni scandalose dal mondo della scienza. La questione precedente riguardava un articolo pubblicato sul "Journal of Medical Ethics", secondo cui la pratica dell’aborto dovrebbe essere estesa, comprendendo anche la possibilità dell’omicidio neonatale.
Fonte: neovitruvian.it AH AH AH ROTFL
Un nuovo studio che verrà pubblicato su "Ethics, Policy and Environment" sostiene che dovrebbe essere presa in seria considerazione la possibilità di drogare le masse con sostanze che le rendano più rispettose dell’ambiente, propone anche la modifica genetica dei bambini al fine di renderli più piccoli e diminuire quindi il loro impatto sull’ambiente.
In un’intervista rilasciata a "The Atlantic" il principale autore dello studio, Matthew S. Liao, professore di Bioetica alla New York University, sostiene che gli esseri umani dovrebbero essere sottoposti a modifiche “biomediche” al fine di contribuire a combattere il cambiamento climatico.
Riflettendo sulle logiche conclusioni, le proposte di Liao superano di gran lunga qualsiasi cosa Aldous Huxley abbia scritto in "Brave New World", un romanzo distopico del 1932 su una futura dittatura scientifica che cerca, attraverso le droghe e la manipolazione genetica, di ridurrel’umanità stato di completa e servile sottomissione.
Esprimendo rammarico sul fatto che le carbon taxes non serviranno a nulla contro le emissioni di carbonio, Liao suggerisce altri metodi, tra cui “l’intolleranza alla carne indotta farmacologicamente” per cui la gente prenderebbe dei farmaci o indosserebbe degli adesivi (come quelli che indossano quelli che vogliono smettere di fumare) che “stimolerebbero il sistema immunitario a respingere le comuni proteine bovine".
Al fine di ridurre i consumi e l’impatto ambientale di un essere umano, Liao suggerisce che potrebbe essere applicata una politica simile, ma più flessibile, di quella della Cina , imponendo ai genitori di scegliere tra l’avere un figlio grande, due medi o tre piccoli.
Questo potrebbe essere realizzato tramite una “diagnosi genetica preimpianto”, in cui gli embrioni verrebbero impiantati in base all’altezza, oppure usando“farmaci che riducono o aumentano l’espressione dei geni paterni o materni, al fine di influenzare l’altezza alla nascita.”
Alla domanda se la manipolazione genetica dei bambini sia etica o giusta, Liao risponde citando la necessità di affrontare il “cambiamento climatico”, come la preoccupazione morale più pressante.
Liao suggerisce successivamente che drogare l’opinione pubblica potrebbe influenzare positivamente la loro “volontà” di donare soldi in beneficenza ad organizzazioni come la Oxfam, che sostengono l’agenda sul riscaldamento globale, grazie al “miglioramento farmacologico di empatia e altruismo”.
“Per esempio, vorrei mandare un assegno a Oxfam, ma a causa della mia pigrizia forse potrei non farlo mai. Ma se accresciamo le mie capacità empatiche con i farmaci, allora forse supererò questa mia pigrizia e invierò l’assegno", afferma Liao.
Naturalmente, gli stessi farmaci possono essere impiegati per rendere qualcuno più incline a compiere qualsiasi azione. A seconda di chi comandi, questa rappresenta in fondo, l’opportunità di castrare chimicamente il libero arbitrio.
Liao chiarisce, alla fine del colloquio, che l’industria farmaceutica si è detta entusiasta del potenziale economico delle “modifiche biomediche”.
“Di recente ho tenuto una conferenza su questo mia ricerca a Yale e c’era un uomo nel pubblico che lavorava per una società farmaceutica: sembrava convinto del fatto che esiste un grande mercato per questo genere di modifiche”.
Tesi sul miglioramento farmacologico della popolazione sono comparse ben prima di quelle di Liao. Già nel 1977, l’attuale scienziato della Casa Bianca, John P. Holdren scrisse nel suo libro "Ecoscience" che la popolazione dovrebbe essere sterilizzata farmacologicamente in modo da salvare il pianeta.
L’utilità della narcotizzazione di massa come mezzo per creare una popolazione docile è stata diffusa anche attraverso i media, con l’idea di aggiungere il litio alle forniture dell’acqua come “stabilizzatore dell’umore”. Altri eminenti professori e psichiatri hanno chiesto di aggiungere sostanze psicotrope all’acqua potabile.
Questa è la seconda volta in poche settimane in cui vengono rilasciate dichiarazioni scandalose dal mondo della scienza. La questione precedente riguardava un articolo pubblicato sul "Journal of Medical Ethics", secondo cui la pratica dell’aborto dovrebbe essere estesa, comprendendo anche la possibilità dell’omicidio neonatale.
Fonte: neovitruvian.it AH AH AH ROTFL
Insomma rosario falsario marcianò, continui a dare delle prove ai giudici per farti sbattere in gabbia.
ReplyDeleteCerto che la fonte è affidabile come Cicciolina che afferma di essere illibata. Vero che tu sei un falsario e scrivi SOLO falsità, e la rete ti prende continuamente per il culo, basta veder qui: https://www.google.it/search?q=eker+bugiardo&ie=utf-8&oe=utf-8&aq=t&rls=org.mozilla:it:official&client=firefox-a#hl=it&sugexp=frgbld&gs_nf=1&pq=eker%20bugiardo&cp=8&gs_id=1j&xhr=t&q=straker+bugiardo&pf=p&client=firefox-a&hs=S8b&rls=org.mozilla:it%3Aofficial&sclient=psy-ab&oq=straker+bugiardo&aq=f&aqi=&aql=&gs_sm=&gs_upl=&gs_l=&pbx=1&bav=on.2,or.r_gc.r_pw.r_cp.r_qf.,cf.osb&fp=1c66a6d03300e3e3&biw=1282&bih=929
AHAHAHAHHAHA un altro che non riesce a distinguere realtà da fantasia....sono proprio messi bene! ROTFL
ReplyDeleteSolo questi malati possono vedere ste cose da delle opere di finzione.
DeleteD'altronde, i marcianò sono noti per essere dei produttori di finzione.
Fonte: neovitruvian.it
ReplyDeleteLa fonte reale di queste cazzate è Paul Joseph Watson, della discarica prisonplanet http://tinyurl.com/73kgt8v
Effettivamente l'intervista a Liao esiste, si può leggere qui http://tinyurl.com/7dmljbl e le sue proposte sono quantomeno discutibili. Però bisogna tener presente che è un filosofo (non uno scienziato) e che mi paiono più dei ragionamenti paradossali con l'obiettivo di stimolare la discussione sul ruolo dell'uomo nei cambiamenti climatici, non mi risulta che sia ancora possibile "scegliere" se avere un figlio alto 1 m. 80 o 1 m. 55, ad es., o, come dice Liao, avere nuove generazioni con occhi simili a quelli dei gatti, che vedono meglio al buio e quindi si risparmierebbe corrente elettrica.
Sostanze psicoattive? Ma allora qui bisogna chiamare corrado!
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