Guarire col sorriso, la respirazione ... e la vitamina C
Se
è ben noto Patch Adams ed il suo modo di regalare il sorriso per
aiutare a guarire non tutti forse sanno che nel 1994, il California
Pacific Medical Center di San Francisco ha introdotto uno specialissimo
programma di medicina e filosofia intitolato "Il senso dell'umorismo in
medicina". Nella documentazione del programma si legge : "I vantaggi
fisiologici e psicologici del sorriso sono stati tutti ampiamente
documentati. Questo programma riguarda i metodi per stimolare e
utilizza re il sorriso terapeutico in ambiente ospedaliero, nel modo più
efficace".
Norman Cousin, ex redat tore di Die Saturday Review, sostiene di avere sconfitto un male incurabile (spondilite anchilosante) utilizzando come arma il sorriso e la vitamina C (vedi il suo libro del 1979, Anatomy of an Illness, ovvero Anatomia di una malattia).
L’unica cosa che i medici gli avevano prescritto i medici per una malattia secondo loro incurabile e mortale era la morfina come antidolorifico.
Ma Norman (fonte) si era fatto portare tv, videoregistratore e tutti i film comici prodotti nella storia del cinema e rideva come un pazzo per tre, quattro, cinque ore al giorno.
Ma in ospedale non sta bene ridere, così dopo qualche giorno l’hanno buttato in mezzo ad una strada; per fortuna Norman poteva permettersi un albergo e con il suo televisore, il suo videoregistratore e le sue videocassette di film comici, si è trasferito in un albergo dove ha continuato la sua cura di risate.
Contro il parere della medicina ufficiale, una cura fatta di dosi massicce di vitamina C e dosi ancora più massicce di risate.
La medicina ufficiale ancora non si è spiegata il caso, ma nonostante tutte le risate e le superdosi di vitamina C, in meno di un anno, quella spondilite anchilosante, che doveva accompagnarlo lentamente nel mondo dei più, era completamente scomparsa e Norman stava benissimo.
Quello
che la gente ignora è che se ci si sforza di sorridere anche i pensieri
negativi un poco si allontanano, come se l'atto fisico del sorridere
inneschi una chimica del benessere (la psico-neuro-endocrino-immunologia
ha bene analizzato la questione in questi ultimi decenni). Il sorriso
innesca dei processi che favoriscono il benessere del corpo e aiutano a
realizzare un percorso di auto-guarigione (certo, è sempre più difficile
sorridere in un mondo in cui il governo avvelena l'aria che respiriamo e si appresta a toglierci sia i soldi che il lavoro con una crisi artificialmente creata a tutto benecifio di una oligarchia di banchieri, ma non diamogliela per vinta e non facciamoci rubare pure il sorriso)
Del resto anche il respiro, su un altro fronte, ha immense proprietà benefiche se lo si vuole e lo si sa utilizzare; la piena coscienza della maniera in cui respiriamo e la guida cosciente del nostro respiro affinché sia armonioso e non sia bloccato (come spesso succede quando ansia, paura, preoccupazione ci tolgono letteralmente il respiro) è un'altra potente arma per influire sul sistema endocrino e potenziare le difese immunitarie.
Non stupirà che nella filosofia orientale esistono tecniche di "respiro sorridente", che potete trovare descritte nell'interessante libro "respirazione naturale" di Dennis Lewis (tecniche nuove edizioni). Da questo libro (pag. 98) traggo due piccole citazioni.
Del resto anche il respiro, su un altro fronte, ha immense proprietà benefiche se lo si vuole e lo si sa utilizzare; la piena coscienza della maniera in cui respiriamo e la guida cosciente del nostro respiro affinché sia armonioso e non sia bloccato (come spesso succede quando ansia, paura, preoccupazione ci tolgono letteralmente il respiro) è un'altra potente arma per influire sul sistema endocrino e potenziare le difese immunitarie.
Non stupirà che nella filosofia orientale esistono tecniche di "respiro sorridente", che potete trovare descritte nell'interessante libro "respirazione naturale" di Dennis Lewis (tecniche nuove edizioni). Da questo libro (pag. 98) traggo due piccole citazioni.
Potendo
oggi disporre di prove sperimentali che il sorriso effettivamente
possiede lo straordinario potere di produrre i cambiamenti descritti, è
sor prendente che soltanto pochi individui sorridano intenzionalmente,
per rica varne un beneficio personale. I maestri taoisti da tempo
riconoscono che il sorriso ha il potere di contribuire alla
trasformazione degli atteggiamenti e delle energie. Questo tipo di
osservazioni li ha portati a praticare quello che Mantak Chia definisce
il «sorriso interiore». Con questo esercizio si impara a portare il
sorriso direttamente all'ínterno di organi, tessuti e ghiandole. «I
saggi taoisti affermano che, quando sorridiamo, i nostri organi
rilasciano una secrezione simile al miele, che va a nutrire l'intero
corpo. Quando invece siamo in collera, intimoriti o sotto stress, essi
producono una secrezione venefica, che blocca i canali energetici, si
deposita negli organi e provoca per dita d'appetito, indigestione,
ipertensione, aumento del battito cardiaco, insonnia ed emozioni
negative. Sorridere dentro gli organi li fa espandere, li rende più
soffici e umidi e quindi più efficienti».
Tuttavia,
in un recente studio scientifico sugli effetti dei diversi tipi di
sorriso sull'attività regionale del cervello, due ricercatori hanno
scoperto che il sorriso volontario, di fatto, modifica l'attività
regiona le del cervello in modo molto simile a quello del sorriso
spontaneo. Nella discussione dei loro risultati, gli autori concludono:
«Poiché solitamente le emozioni vengono vissute come eventi individuali,
i nostri risultati suggeri scono che l'individuo ha la possibilità
teorica di scegliere alcuni dei cambia menti fisiologici, risultanti da
un'emozione spontanea, semplicemente modi ficando la propria espressione
facciale».
Donare un sorriso
Rende felice il cuore.
Arricchisce chi lo riceve
Senza impoverire chi lo dona.
Non dura che un istante,
Ma il suo ricordo rimane a lungo.
Nessuno è così ricco
Da poterne fare a meno
Né così povero da non poterlo donare.
Il sorriso crea gioia in famiglia,
Da sostegno nel lavoro
Ed è segno tangibile di amicizia.
Un sorriso dona sollievo a chi è stanco,
Rinnova il coraggio nelle prove,
E nella tristezza è medicina.
E poi se incontri chi non te lo offre,
Sii generoso e porgigli il tuo:
Nessuno ha tanto bisogno di un sorriso
Come colui che non sa darlo.
Rende felice il cuore.
Arricchisce chi lo riceve
Senza impoverire chi lo dona.
Non dura che un istante,
Ma il suo ricordo rimane a lungo.
Nessuno è così ricco
Da poterne fare a meno
Né così povero da non poterlo donare.
Il sorriso crea gioia in famiglia,
Da sostegno nel lavoro
Ed è segno tangibile di amicizia.
Un sorriso dona sollievo a chi è stanco,
Rinnova il coraggio nelle prove,
E nella tristezza è medicina.
E poi se incontri chi non te lo offre,
Sii generoso e porgigli il tuo:
Nessuno ha tanto bisogno di un sorriso
Come colui che non sa darlo.
Pierre Faver
Della serie: "preoccupati del resto quando vai a fare la spesa, rintronato che non sei altro"
ReplyDeleteanche il respiro, su un altro fronte, ha immense proprietà benefiche se lo si vuole e lo si sa utilizzare
Straccione, nessuno t'ha mai spiegato che respirare è fondamentale per la vita, insieme (ad es.) col battere del cuore?
ilpeyote diobono che minchiate