http://scienzamarcia.blogspot.it/2012/05/crisi-economica-ecologica-terremoti.html
Crisi economica, ecologica, terremoti ... altro che coincidenze
Mentre Fukushima viene colpita dall'ennesimo terremoto che sta portando piano piano verso una catastrofe epocale sottovalutata dai media (è vero siamo seduti su una bomba ad orologeria) l'Emilia è colpita da un grave terremoto le cui cause sono probabilmente artificiali (fracking, fratturazioni idrauliche legate alla ricerca e l'estrazione del petrolio che causano un dissesto geologico). In Italia si aggiunge il grave attentato di Brindisi
(vedi precedente articolo) i cui mandanti non sembra proprio siano i
mafiosi che avevano ben poco interesse a creare una tale attenzione su
di loro.
Siamo
seduti sul ciglio di un dirupo, un dirupo scavato dalle occulte élite
criminali che goverano questo pianeta, e come ciliegina sulla torta
abbiamo anche una crisi che rischia di lasciarci senza soldi. Cerchiamo
finché possiamo di resistere alla tentazione di lasciarsi prendere dallo
sconforto (è quello che LORO vogliono) e cerchiamo di ricordarci la
nostra essenza spirituale.
Quanto
segue viene dalle affermazioni di un ex premio nobel per l'economia, ed
in quanto tale attendibile da un parte e sospetto dall'altra
(difficilmente si assegnano premi nobel a persone scomode per il
sistema, anche se a volte ciò avviene, come nel caso di Kary Mullis).
Costui insomma, potrebbe dire la cruda verità o potrebbe indurci a fare
mosse che destabilizzino ulteriormente l'economia (se qualcuno tra i
lettori ha delle informazioni a rigurdo è pregato di contattarmi). Ma in
una maniera o nell'altra la crisi è artificiale ed è facile prevedere
che ci faranno toccare il fondo per schiacciarci emotivamente: crisi
economica, ecologica, guerre ... come fare a credere a delle
coincidenze?
Articolo tratto da dioni.altervista.org
L'Europa al capolinea: in un mese Grecia fuori dall'euro e conti correnti bloccati in Spagna e Italia
Articolo del 14/05/2012
Paul
Krugman, economista statunitense, ha vinto il premio Nobel per
l'economia 2008 per la sua analisi degli andamenti commerciali e del
posizionamento dell'attività economica. Autore di numerosi volumi, dal
2000 collabora con il New York Times scrivendo editoriali d'opinione
(op-ed) bisettimanali nel suo blog. Attualmente è anche professore di Economia e di Relazioni Internazionali all'Università di Princeton.
Ebbene
Krugman avvisa: se non si cambia rotta, in un mese la Grecia sarà fuori
dall'euro e le conseguenze si avvertiranno subito in Italia con la fuga
di capitali, per cui le banche dovranno decretare il blocco dei conti
correnti, limitando i prelievi quotidiani, come successe in Argentina
nel 2001.
Nell'articolo pubblicato nel suo blog sul New York Times, Krugman prevede i seguenti avvenimenti:
1. Uscita della Grecia dall'euro, molto probabilmente il prossimo mese.
2. Enormi prelievi da Banche Spagnole e Italiane, dato che chi ha i depositi tenta di spostare il loro denaro in Germania.
3a. Le banche potranno vietare di trasferire i depositi al di fuori del paese e limitare il prelievo di contanti.
3b. In alternativa, o forse parallelamente, un enorme prelievo alle riserve della BCE per impedire il collasso delle banche.
4a.
La Germania ha una scelta: Accettare gli enormi crediti pubblici
indiretti su Italia e Spagna, oltre a una drastica revisione della
strategia - in sostanza, dare, alla Spagna in particolare, ogni speranza
di cui si ha bisogno sia per garantire il debito in modo da mantenere
bassi gli oneri finanziari che un più alto obiettivo di inflazione della
zona euro per rendere possibile la regolazione del prezzo relativo;
oppure
4b. Fine dell'euro.
Questo accadrà nel giro di qualche mese, non anni.
Pubblicato da corrado in crisi di astinenza
Stanno seduti sul ciglio di un dirupo? Mai una volta che ci cadano dentro!
ReplyDeletenon possono hanno le chiappe che pesano più della loro testona vuota.
ReplyDeleteinoltre hanno il buco di culo aspirante per restar più facilmente attaccati alla sedia
ci mancava lo sciacallo penna che ora fa la cresta anche su noi emiliani che schifo !
ReplyDeletecorrado cannaiolo penna
ReplyDeleteNON CAPISCI UN CAZZO DI INGLESE
NON CAPISCI UN CAZZO DI MEDICINA
NON CAPISCI UN CAZZO DI CHIMICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI GEOGRAFIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI FISICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ELETTRONICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ELETTROTECNICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI OTTICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI CHIMICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ELETTROMAGNETISMO
NON CAPISCI UN CAZZO DI STORIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI AERONAUTICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI METEOROLOGIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI ARITMETICA
NON CAPISCI UN CAZZO DI TRIGONOMETRIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI GEOMETRIA
NON CAPISCI UN CAZZO DI GEOLOGIA
corrado cannaiolo cialtrone
1) Dove sono le deportazioni di massa?
2) Dove sono le vaccinazioni forzate?
3) Dove sono le fosse comuni e i milioni di morti causati dal vaccino ah1n1?
4) Dove sono le bombe atomiche usate per arrestare la perdita del pozzo BP?
5) Dove sono i 40 milioni di americani deportati e i relativi campi di concentramento?
6) Dove sono i milioni di bare?
7) Dove sono le prove che l'incidente di Smolensk è stato un attentato?
8) Dove sono le prove che l'incidente di Nigel Farage è stato un attentato?
9) Dove sono le prove che lo squalene (tra l'altro prodotto anche dal nostro corpo) fa ciò che dici?
10) Quanto hai pagato la laurea?
SVCIACALLO DI MERDA. questo proverbio ti calza a pennello, di descrive al 10.000% MONA:
L'ignorante SA TANTO
L'intelligente SA POCO
Il saggio SA NIENTE
EL MONA SA TUTTO
Corrado cannaiolo penna, come al solito, ha esagerato nell'assunzione di cannabis ...
ReplyDelete