http://freeskies.over-blog.com/article-incapaci-di-ricordare-valutare-comunicare-105827154.html
L’articolo (1) pone l’accento su una conseguenza
sociale significativa delle operazioni di irrorazione dei cieli ben note come ‘scie chimiche’. Altissimi livelli di alluminio
sono
stati riscontrati da numerose analisi effettuate in varie parti del
globo da laboratori differenti e su campioni di persone di età ed
occupazioni disparate. Questo metallo, una volta penetrato
nel nostro organismo, pare sia all’origine di molte malattie neurodegenerative come l’Alzheimer. Ora, l’autore dell’articolo indica come
uno stato mentale compromesso (perdita di memoria, difficoltà a concentrarsi e comunicare) possa essere ritenuto normale una volta che la maggior parte degli individui abbia raggiunto lo stesso
livello patologico. Mi torna alla mente: ‘beati i monocoli nella terra dei ciechi’! Concretamente, le scie chimiche stanno portando l’umanità ad
un livello di sviluppo inferiore, in particolar modo nel
campo intellettuale. Tutti i vettori di immondizie che ci puntano da
decenni sono indirizzati a compromettere definitivamente le
nostre capacità intellettive e riproduttive, com’è mai?
L’umanità consapevole fa paura a qualcuno? Se consideriamo che ci hanno costretto in una gabbia infernale
chiamata Europa Unita
senza che nessuno si sia ribellato e che ci hanno derubato di tutti i
beni comuni senza che ci sia stata una
rivoluzione popolare e che ci spruzzano veleni dal cielo senza che
la massa se ne accorga, beh … allora dobbiamo constatare che le
operazioni di imbecillimento del genere umano hanno avuto
successo! I media hanno contribuito a proporre sostituti sterili ed artificiali al posto di pulsioni vitali ed individuali, stemperate in
grossolane ‘orge’ collettive (vedi il gioco del calcio) di livello infimo.
Fin da piccoli, con le vaccinazioni forzate, i modellatori hanno impresso la loro longa manus sul genere
umano; qualcuno ha ritenuto che l’ora di ridurne il numero di individui e contingentarlo in recinti elettrificati,
angusti e desolanti sia
giunta. Noi abbiamo la colpa immensa di esserci inchinati di fronte a
tale mostruosità, contribuendo spesso al suo compimento. La seduzione
del nulla, dei soldi rubati, del potere infimo sul
proprio simile ha convinto la maggior parte di noi a lasciarsi
irretire e contingentare: che visione miope! Che senso ha l’esistenza
vissuta con un salario rubato? Chi trascina la propria vita in solchi prefissati, che slancio interiore possiede?
Impoveriti e rimbecilliti, ci avviamo sereni verso il nostro viale del tramonto, verso un orizzonte (zona di Horus) desolato che non saremo più in grado nemmeno di valutare, ricordare, raccontare.
Semplici azioni alla base della nostra civiltà, senza le quali non potremmo nemmeno definirci umani.
Pubblicato da un incapace rimbecillito
"Che senso ha l’esistenza vissuta con un salario rubato?"
ReplyDeleteEcco una domanda da rivolgere a zret o a corrado...
ma questo tizio è normale ?
ReplyDeletema sopratutto, sa che il titolo da lui usato si adatta benissimo al suo modo di essere?
ReplyDeleteImpoveriti e rimbecilliti, ci avviamo sereni verso il nostro viale del tramonto, verso un orizzonte (zona di Horus) desolato che non saremo più in grado nemmeno di valutare, ricordare, raccontare.
ReplyDeleteMa tiè, questo porta sempre male!