http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/2012/05/poteri-speciali-monti.html
POTERI SPECIALI A MONTI
USA. |
di
Gianni Lannes
Singolari
coincidenze? Solo in Italia la realtà supera la fantascienza. Dopo l’attentato di Brindisi ed il terremoto
stragistico in Emilia Romagna è imminente
la guerra all’Iran? Cos’altro ci
vuole a persuadere i recalcitranti? Diamo un’occhiata all’ultima trovata. «Norme
in materia di poteri speciali sugli
assetti societari nei settori della difesa
e della sicurezza nazionale, nonché
per le attività di rilevanza strategica nei settori dell’energia, dei trasporti
e delle comunicazioni»: è il titolo della recente legge dello Stato italiano,
numero 56, promulgata l’11 maggio 2012 e passata inosservata
alla gran massa dell’opinione pubblica. Strano. In calce reca la firma del
Presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano e del Primo Ministro non
eletto dal popolo tricolore. Il
proponente è proprio il maggiordomo dell’alta finanza speculativa (Trilateral Commission, Goldman Sachs,
Bilderberg, Aspen, eccetera) a cui mancavano i super poteri. Il Premier abusivo - recentemente volato in
Usa a prendere nuovi ordini - precisamente il 9 marzo scorso aveva indicato tale
auto-attribuzione (mediante un
Decreto-legge) giustificata dalla «straordinaria necessità ed urgenza». Il Parlamento ha approvato all’unanimità:
infatti al Senato i contrari risultano zero, mentre i favorevoli 246 (20 gli astenuti). Alla Camera, infine, hanno votato
a favore ben 401 deputati (42 contrari e 2 astenuti). Quali saranno i
criteri d’esercizio di tali poteri speciali? L’esercizio del golden share è lo specchietto per le
allodole. C’è ben altro: l’arbitrarietà del concetto di minaccia effettiva.
Ovvero di grave pregiudizio per gli interessi essenziali della difesa e della
sicurezza nazionale. Chi attenta all’Italia? E’ un pretesto per restringere
ulteriormente la sbandierata libertà (di impresa) in democrazia? Come mai
neanche un’apertura di tg (locale) per questa clamorosa notizia? Strano che
nessun impiegato della comunicazione in servizio permanente effettivo (la ditta
Travaglio & Santoro) abbia detto
alcunché. E Grillo, pardon Casaleggio, tace inspiegabilmente? Come
mai nell’occasione Vendola non ha
pontificato, visto che mette il becco su tutto, peggio del prezzemolo avariato?
Latita perfino Saviano (neanche uno
sfondo su Repubblica). E Fabio Fazio che balbettava dinanzi a
Ligabue che aveva accennato alla scie chimiche? Che peccato: un’occasione bruciata per dirne
quattro allo Zio Sam. Caos programmato dall’Intelligence Usa alle porte. Una domanda spontanea. A parte il Memorandum bellico stipulato fra Italia
ed Israele (siglato da Berlusconi),
perché le forze militari del Belpaese si sono esercitate recentemente nel
deserto del Negev? E’ davvero singolare che il Regolamento dell’Unione europea
(264) concerne «misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità
e organismi in considerazione della situazione in Iran» (Gazzetta Ufficiale,
serie speciale Unione Europea,
numero 41 del 24 maggio 2012). Forse andrebbe letto alla luce del Trattato di Lisbona e del Trattato sull’Ue, che assoggettano il
Vecchio Continente in termini militati alla Nato? Qualche europarlamentare italiota avrà almeno letto prima di
firmare in bianco? Eurogendfor (con
sede nella caserma dei Carabinieri Chinotto di Vicenza) di cui abbiamo
accennato già due anni fa, vi dice nulla? I compiti e gli incarichi dell’Egf - che non necessita di un mandato giudiziario
per operare, compreso l’ordine pubblico sottratto alla Polizia di Stato - esulano
dal controllo parlamentare e della magistratura.
Vicenza, Eurogendfor. |
Guerra infinita - Barack
Obama in persona il 16 marzo scorso ha siglato un ordine esecutivo che
potrebbe conferirgli il potere di istituire la legge marziale negli Stati Uniti d’America in tempo di pace. L’atto
- denominato “Preparazione Nazionale
Risorse per la Difesa” - è visibile sul sito ufficiale della Casa Bianca. Dopo
la firma dell’HR 347 ( “Trespass bill”) e l’ancora più
terrificante National Defense Authorization
Act (legge di autorizzazione sulla Difesa Nazionale), che permette al
presidente di detenere e torturare cittadini americani senza un giusto
processo. Insomma, giochi da Premio Nobel. E’
solo una questione di tempo prima che un grande “attacco terroristico” -
orchestrato come al solito dall’Intelligence - venga messo in atto in una
nazione occidentale. E quando avverrà, ci sarà una forte scossa in tutto il
mondo, anzi un panico di massa globale. Verrebbe introdotta una legge marziale
economica. Posta in essere come misura temporanea, ma una volta realizzata
rimarrà al suo posto. I diritti civili verranno sospesi e, particolarmente in
America, la sicurezza Interna, già intollerabilmente intrusiva, raggiungerà
un’onnipresenza orwelliana. Ci sarà bisogno
di un solo evento al momento opportuno che venga sospinto dai media mainstream
e si scatenerà l’inferno. Attenzione. Gli ordini esecutivi presidenziali sono
già stati approvati, i campi di detenzione dei Fusion Center e quelli della FEMA sono già operativi e 20 mila
soldati sono stati addestrati per intervenire brutalmente, in caso di collasso
economico e rivolte popolari. In parole
banali: la legge marziale è un sistema di governo che si ha quando i militari
prendono il controllo della situazione.
Fronte interno - «È chiaro che c'è stato un movimento continuo
nella direzione dei preparativi per la
legge marziale, una tendenza che è stata tanto continua, quanto inattesa» (Peter
Dale Scott, “La guerra, la legge marziale e la crisi economica” in, Global
Research, 23 febbraio 2011). «Non è più
solo per le guerre in Afghanistan e in Iraq. Il Dipartimento della
Sicurezza Nazionale è interessato ad un impianto di telecamere che possono
sbirciare su quasi quattro chilometri quadrati di territorio americano
(costituzionalmente protetto) per lunghi, lunghi periodi di tempo. La Sicurezza
Nazionale non ha un particolare sistema in mente. Proprio ora, esso sta solo
sollecitando la risposta dell'industria ad una formale richiesta per questo “Sistema di Sorveglianza su Vasta Area”.
Ma è l'ultima indicazione di come la potente tecnologia di sorveglianza
militare, sviluppata per trovare gli insorti stranieri e terroristi, stia
migrando sul fronte nazionale» (Spencer Ackerman, “La Sicurezza nazionale vuole spiare su 4 Km
quadrati simultaneamente” in Wired, 23 gennaio 2012). «C'è un vero e proprio, pericoloso scollamento tra gli apparati di
politica estera di Washington e la maggior parte del popolo americano nel suo
complesso. Penso che abbiate visto la prova di questo il 15 febbraio
(2003), quando ci sono state manifestazioni di pace in oltre 300 città
americane. E penso che ci sia una differenza reale tra quella che io chiamo
l'oligarchia americana, che ora praticamente controlla non solo la Casa Bianca
ma anche il Congresso, e la Corte Suprema e la democrazia americana» (Lewis
Lapham, “L'Attacco di Lewis Lapham attack alla plutocrazia americana” Allan
Gregg, 20 gennaio 2011, trasmissione originale: marzo 2003). «Quanto in basso dobbiamo affondare, Sig.
Obama? Ha ritratto se stesso come un uomo d'onore e un difensore del
costituzionalismo, ma ha aperto le porte
alla regola dell'illegalità e dell'autoritarismo» (Philip Giraldi, “La
creazione dei terroristi americani”, in The Council For The National Interest, 19
gennaio 2012). «Un perimetro della
Sicurezza Nazionale del Nord America va ben al di là del tenere al sicuro la
gente da eventuali minacce percepite. È un mezzo per difendere il commercio, le
risorse, come pure gli interessi corporativi ed è un pretesto per il controllo
del continente» (Dana Gabriel, “Il pretesto per un perimetro della
Sicurezza Nazionale del Nord America” in Be Your Own Leader, 11 dicembre 2011).
«Tutto il potere e la politica dell'uomo non possono mantenere un sistema molto
a lungo dopo che la sua verità ha cessato di essere riconosciuta o
un'istituzione molto a lungo dopo che ha cessato di contribuire al servizio
pubblico. È altrettanto vano, come aspettarsi di preservare un albero, le cui
radici sono state tagliate. Esso può presentarsi come verde e fiorente come
prima per un breve periodo, ma la sua condanna è segnata, il suo principio di
vita è perduto e la morte è già al suo interno» (Anna Letitia Barbauld,
Selected Poetry & Prose, p. 275-276).
Lavoro sporco - Immaginate che cosa farà lo Stato
occidentale in uniforme ai manifestanti ed alla popolazione quando sarà
dichiarata la legge marziale. Le aree di guerra mediorientale sembreranno
abbastanza tranquille in confronto alle zone di guerra in occidente. Le normative
dello stato di polizia - dopo gli attacchi dell'11 settembre - hanno
contribuito al processo di costruzione dello stato gendarme e all'istituzione
di un sistema universale di schiavitù globale. Sotto questo nuovo sistema
internazionale ci sarà un'élite criminale in cima, una classe manageriale nel
mezzo, e i consumatori senz'anima nella parte inferiore. Secondo lo storico Webster Tarpley, il conduttore
radiofonico Alex Jones, ed altri, grandi comparti della classe media e del
sottoproletariato saranno sterminati. Il lavoro sporco è stato affidato alla Sicurezza
Nazionale. E' stata istituita come una
macchina extragiudiziale per uccidere e spiare. Ma le sue operazioni, sotto
copertura antidemocratiche ed eugeniste, sono state nascoste dietro narrazioni
false come la guerra al terrore e falsi obiettivi come la sicurezza interna. La
portata tirannica della Sicurezza nazionale si è già estesa al Canada. Dana Gabriel ha evidenziato il consolidamento
sul potere politico e sulle risorse naturali dei plutocrati in Nord America l'11
dicembre 2011, in un articolo intitolato, “Il
pretesto per un perimetro della Sicurezza Nazionale del Nord America” : «Il
7 dicembre, il presidente Barack Obama e il primo ministro Stephen Harper hanno
annunciato Sicurezza perimetrale al di là delle frontiere e piano d'azione per
la competitività economica. Il nuovo accordo si concentra sulle minacce alla
sicurezza, la facilitazione degli scambi, la crescita economica e
l'occupazione, il rafforzamento della legge sull'integrazione transfrontaliera,
nonché il miglioramento delle infrastrutture e della sicurezza informatica. Mentre
l'accordo sul perimetro viene fatto passare come vitale per la sicurezza e la
prosperità di canadesi e americani, c'è il piccolo dubbio che significherà un
buon compromesso tra la sovranità e la sicurezza. Qualsiasi accordo che dà al
Dipartimento della Sicurezza Nazionale più informazioni personali pone un grave
rischio per il diritto alla privacy. Man mano che entrambi i paesi vanno
avanti, la sicurezza perimetrale sarà ulteriormente definita e dominata dagli
interessi americani. Questo potrebbe costringere il Canada a rispettare
eventuali nuove misure di sicurezza statunitensi, indipendentemente dai
pericoli che possono costituire per le libertà civili. Un perimetro della
Sicurezza Nazionale del Nord America va ben al di là del tenere al sicuro la
gente da eventuali minacce percepite. È un mezzo per difendere il commercio, le
risorse, come pure gli interessi corporativi ed è un pretesto per il controllo
del continente. In uno stato di legge
marziale, dissidenti, blogger, giornalisti che si basano sui fatti, gli
attivisti anti-guerra, i possessori di armi, gli attivisti di Occupy Wall
Street e gli attivisti del Tea Party saranno tutti ritenuti “terroristi
domestici” e portati in prigioni segrete da pedine che hanno subìto il lavaggio
del cervello dello stato corporativo globale». Tom Burghardt ha scritto
l'11 ottobre 2008, nel suo articolo, “Militarizzare
la Patria, in risposta alla crisi politica ed economica” : «Lo spionaggio
indiscriminato sugli attivisti da parte dell'ormai defunta Counter intelligence
Field Activity (CIFA) del Pentagono, come pure le rivelazioni secondo cui le
agenzie dello stato di polizia nel Maryland spiavano abitualmente gli
organizzatori contro la guerra, condividevano queste informazioni con la
National Security Agency e li classificavano come "terroristi" nei
database gestiti dal governo, sono visti come mezzi esemplari per
"mantenere la gentaglia in riga"- e sotto silenzio, se necessario». Una
segnalazione altamente inquietante di Christopher Ketchum nel maggio giugno
2008 pubblicata di Radar Magazine, sottolineava come «il nucleo principale del
database top secret legato alla pianificazione dell'eventualità di Continuità
del Governo, include i dissidenti e attivisti di varie fasce, politici e
manifestanti contro le tasse, avvocati e professori, editori e giornalisti,
possessori di armi, clandestini, cittadini stranieri e molte altre innocue
persone comuni». Il giornalista investigativo Tim Shorrock ha detto - dopo
averlo appreso da una gola profonda e verificato - che quel nucleo principale è
un «sistema di dati per un'emergenza di sicurezza interna' progettato per
essere utilizzato dai militari in caso di una catastrofe nazionale, una sospensione
della costituzione o l'imposizione della legge marziale. ... Il suo nome deriva
dal fatto che essa contiene 'copie del 'nucleo principale'' o l'estratto di
ciascun elemento delle informazioni di intelligence americana prodotte dall'FBI
e da altre agenzie della comunità di intelligence degli Stati Uniti». Il Nord
America viene già trattato dalle élite e dalle autorità di governo come un
teatro di guerra. Sono state disseminate le trappole per topi: il recinto della
schiavitù è stato progettato fino all'ultimo dettaglio.
EXECUTIVE ORDER
NATIONAL DEFENSE RESOURCES PREPAREDNESS
LEGGE
11 MAGGIO 2012, N. 56
Egf. |
Nato. |
USA. |
Mi sa che Gianni Lannes stia puntando a vincere il perlone 2012, sta infatti sparando stronzate a manetta per cercare di prendersi un buon vantaggio sugli altri piu' agguerriti concorrenti ....
ReplyDeleteSe continua così, ha ottime possibilità di aggiudicarselo.
DeleteEurogendfor (con sede nella caserma dei Carabinieri Chinotto di Vicenza) di cui abbiamo accennato già due anni fa, vi dice nulla?...
ReplyDeleteAh si, quello che nel 2011 avrebbe dovuto prendere il posto di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e le loro controparti in tutta Europa, no?
gianni lannes, pseudo giornalista DI MERDA, pagato dalle MAFIE per fare DISINFORMAZIONE.
ReplyDeleteCOGLIONE ignorante, bugiardo, truffatore, incapace.
IDIOTI come questi (che non a caso NESSUN GIORNALE VUOLE) andrebbero tenuti lontani dalle tastiere e sono la dimostrazione del fallimento della legge Basaglia
Qualche piccola coglionata qua e là:
ReplyDelete- la l. 56/2010 non c'entra un cazzo con leggi marziali et similia, è la conversione in legge di un decreto riguardante la cd. "golden share" del Governo Italiano in aziende "privatizzate" ma "d'interesse nazionale" (Lannes, STRACCIONE, la DIFESA che cos'è???) e il tutto è stato fatto per evitare sanzioni UE (non ho i link sottomano, se non vi fidate fate una ricerchina). TU e i COMPLOTTISTI DI 'STA FAVA che cianciate tanto di sovranità ecc. dovreste esser "contenti" di 'sta legge, ma dato che siete degli analfabeti in giurisprudenza e non solo, sparate SOLO cazzate.
- su EGF ha ampiamente esplicato Andreas Grogan
- Il Parlamento ha approvato all’unanimità: infatti al Senato i contrari risultano zero, mentre i favorevoli 246 (20 gli astenuti). Alla Camera, infine, hanno votato a favore ben 401 deputati (42 contrari e 2 astenuti).
Prendetelo pure come tecnicismo, ma UNANIMITA' UN CAZZO: al Senato le astensioni valgono come VOTI CONTRARI.
Ci sarebbe da dire su TUTTO il resto, ma son stanco e l'ora è tarda, mi fermo qui.
ilpeyote straccioni disinformatori