Il film Avatar e la "rivincita della natura sull'uomo"

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Il film Avatar e la "rivincita della natura sull'uomo"

Nel precedente articolo sul film avatar non ho sufficientemente messo in rilievo che alla fine della storia il "male" (ovvero gli uomini cattivi che vogliono sfruttare i giacimenti del pianeta Pandora) viene sconfitto ad opera della natura stessa, ovvero della divinità Eywa, la "Gea/Gaia" aliena. Accade infatti che, a seguito dell'implorazione del protagonista maschile del film, e disconoscendo la sua stessa tradizionale neutralità nella lotta tra i vari esseri viventi, Eywa/Pandora si ribella all'assalto dei terrestri che uccidono i Na'vi, inceneriscono gli alberi e sganciano ordigni sul pianeta. 

Ed ecco che assistiamo ad un ribaltamento delle sorti del conflitto; quando ormai la resistenza dei nativi, dopo i successi iniziali, sembrava volgere al peggio, ecco che branchi di animali giganteschi e corazzati investono al galoppo le truppe di terra, mentre stormi di giganteschi rettili alati assaltano le forze aeree. La natura che si ribella all'assalto dell'uomo si potrebbe dire, ed è questo uno dei messaggi cardine che si insinua subdolamente nell'inconscio dell'ingenuo spettatore medio che si gode questo spettacolare film di azione fantascientifica.

La natura si ribella all'uomo ... ho provato a fare una ricerca su internet ed ho trovato persino un blog (lanaturasiribellalluomo.blogspot.com) presente anche su facebook, per non parlare dei film come L'ndicesima ora, oppure E venne il giorno (nel quale la natura si ribella per mezzo di una pianta che secerne una tossina che fa impazzire gli esseri umani spingendoli al suicidio).

Ma quella della natura che si ribella all'uomo, e dell'uomo come un parassita per il pianeta che egli stesso abita, è una visione propugnata dallo pseudo-ambientalismo di tutti quegli enti (Greenpeace, Legambiente, WWF, agireora ...) che addossano la responsabilità dei cosiddetti cambiamenti climatici all'aumento di CO2 invece che alla evidentissima manipolazione climatica (il cielo è sempre più frequentemente coperto, sia di giorno che di notte, da una copertura artificiale rilasciata da appositi aerei non civili, e l'uso di intense onde elettromagnetiche per modificare il clima è rilevabile dall'aspetto di certe "nuvole" che sembrano quasi pettinate).

Di fronte alle bianche scie degli aerei che stendono una bianca coltre su intere regioni del pianeta, parlare di effetto serra da CO2 è veramente da roba da traditori della verità. Non è la natura che si ribella all'uomo, ma caso mai la tecnologia che ha oramai dominato la natura dotandosi di mezzi potentissimi per stravolgere le condizioni climatiche e meteorologiche nonché per violentare la natura stessa in tutte le sue forme.

Come è successo l'anno scorso anche in questi giorni ci sono state stragi di pesci e di uccelli, ed è difficile pensare che le cause siano naturali. Sembra quasi che qualcuno debba "inaugurare" il nuovo anno con l'ennesimo sacrificio. E se il 2011 è stato un anno terribile, tra maree nere, terremoti e contaminazioni nucleari ...

Pubblicato da corrado