Il Cavallo di Troia

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Il Cavallo di Troia

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Alla lega (movimento al quale, premetto, non va molta della mia simpatia) avevano un dossier non meglio identificato su Bobo Maroni. Qualcuno molto vicino a lui ha avvertito quindi l’esigenza di far controllare uno degli uomini di punta del proprio partito evidentemente perché era venuta a mancare una relazione fiduciaria. Tutta l’operazione di discredito che ha colpito la lega è stata un’evidente operazione mediatica utile per eliminare alcuni personaggi posti in posizioni importanti dello stato come Rosy Mauro, il capro espiatorio della situazione. Anche Calderoli è stato infangato (a mio parere del tutto ingiustamente) reo di aver pronunciato il nome della setta segreta di malaffare denominata ‘gruppo Bilderberg’ (a cui pare sia aderente il nostro attuale presidente del consiglio – vedi link a fine post) al parlamento europeo … peccato che non abbia avuto anche il coraggio di approfittare dell’occasione e denunciare l’esistenza del signoraggio bancario e delle scie chimiche! A mio parere i soldi della lega li potevano spendere come volevano perché si trattava di rimborsi di somme spese nella precedente campagna elettorale; come si dice nel gergo tecnico giuridico: il fatto non sussiste. Che Maroni abbia impugnato la floscia scopa padana e l’abbia brandita come lo spadone di Alberto da Giussano è sembrato a tutti fuori luogo. Possiamo forse interpretare i fatti in questo modo? Pensate che un personaggio che ha fatto il Ministro dell’Interno per anni ed anni non sia compromesso con le consorterie occulte che detengono il potere mondiale in forma esplicita e non? Nello stato esistono posizioni chiave che vanno occupate solo ed esclusivamente da personaggi sicuri, che conoscono aspetti della vita collettiva ignoti ai più. Personalmente trovo che la Mauro sia molto più vicina ai bisogni della popolazione che altre cariche dello stato addirittura al di sopra di lei nella scala gerarchica di un paese che di democratico conserva ormai solo il nome; ben ha fatto quindi a difendersi e dimostrare la propria onestà. Questi blitz contro la lega assomigliano moltissimo alle buffonate dei controlli degli scontrini a Cortina, non trovate? Operazioni di mera e bassissima propaganda da dare in pasto alla stampa di regime ed ai suoi lettori, cittadini rintontiti e desiderosi di vendetta male indirizzata. Preoccupa maggiormente questa serrata dei ranghi delle cariche dello stato in vista di che cosa? Un evento prossimo a venire?

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http://renzocecchin.blogspot.it/2012/01/linterrogazione-ue-contro-mario-monti.html

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