http://straker-61.blogspot.com/2010/07/le-scie-di-condensazione-secondo.html
Le scie di condensazione secondo Wikipedia Italia, ovvero secondo il C.I.C.A.P.
"[...] La condensa è un fenomeno naturale collegato all’evaporazione dell’acqua presente nell’aria. A temperature elevate, l’aria assorbe il vapore acqueo fino alla saturazione ed aumenta il suo volume. Raffreddandosi, l’aria espelle il vapore che, a contatto con una superficie più fredda, si condensa trasformandosi in gocce d’acqua. [...] Un metro cubo d’aria, ad esempio, può contenere, alla temperatura di zero gradi ed al livello del mare, un massimo di quattro grammi di acqua. Alla temperatura di venti gradi ne contiene quindici".
"[...] L’aria che ci circonda è costituita da una certa quantità di vapore acqueo che si forma a causa dell’evaporazione dell’acqua. L’aria assorbe vapore acqueo, soprattutto a temperature elevate, che ne fa aumentare il suo volume e anche il suo peso specifico. Si ha dunque una “umidità relativa” alta, che sarebbe la percentuale di vapore d’acqua contenuto nell’aria. Raffreddandosi l’aria riprende il suo volume originale ed il vapore in essa contenuto viene espulso; qualora il raffreddamento sia molto rapido, come può esserlo l’impatto contro una superficie più fredda, si condensa trasformandosi in gocce d’acqua [...]".
"[...] La condensa sulla superficie del vetro interno all'abitazione è un fenomeno che avviene ogni qualvolta la temperatura di tale faccia interna del vetro scende sino alla cosiddetta temperatura di rugiada. Tanto maggiore risulta la percentuale dell'umidità relativa dell'aria, tanto più elevata dovrà essere la temperatura superficiale del vetro affinché non si verifichi il fenomeno di condensazione [...]".
Abbiamo riportato alcuni testi che spiegano il fenomeno della condensazione in un contesto che non implica in alcun modo il fenomeno delle scie di condensazione prodotte da aerei. Ciò per evidenziare come il parametro "umidità relativa" sia centrale ed ineludibile nei documenti non corrotti dalla disinformazione. Inoltre, in una delle concise e chiare descrizioni sopra esposte, si evince come l'umidità diminuisca progressivamente in concomitanza con il decremento della temperatura.
Eppure, in questi ultimi mesi, la fisica è cambiata e questo grazie agli "studi" del C.I.C.A.P. e dei suoi "scienziati di livello eccelso". Così ora troviamo, su Wikipedia [ QUI ], alla voce "Scie di condensazione", il seguente squinternato testo:
"Scie di gas di scarico - Dovute al rapido raffreddamento dei gas di scappamento dei motori (sic!), i quali immettono nell'atmosfera, già molto umida [1] (sic!), una quantità di vapore acqueo e nuclei di condensazione sufficienti a provocare il fenomeno (sic!). La temperatura dell'aria più favorevole è quella compresa fra i −25 °C ed i −40 °C (sic!). Esse sono le più persistenti. Ma gli studi (sic!) mostrano come scie di condensazione possono formarsi anche ad umidità relative pari allo 0% (sic!) a patto che la temperatura sia sufficientemente bassa".
Nel lemma non viene considerato (volutamente) il valore di umidità relativa (almeno il 60%) ed inoltre si confonde (volutamente) il fenomeno definito "trecce di Berenice" (vortici sui profili alari) con il fenomeno della condensa, che è tutt'altra cosa. Inoltre la persistenza delle scie, sebbene venga data per scontata, è invece praticamente impossibile, checché ne dica la N.A.S.A., in quanto, affinché essa possa sussistere, si devono riscontrare valori di umidità relativa superiori al 150%, quando, al contrario, dalle quote superiori agli 8.000 metri, l'umidità scende progressivamente e non è mai superiore al 7/12 % e, più spesso, è, invece, prossima allo 0%. In definitiva le scie di condensazione sono una mistificazione. La percentuale della loro formazione è infatti inferiore al 3%. E' un fenomeno talmente raro che la parola "contrail", come già scritto in altre occasioni, fu coniata solo nel 1947.
E' facile concludere come lo scartafaccio di Wikipedia sia, a tutti gli effetti, per chi conosce anche solo superficialmente le basi della fisica, una penosa arrampicata sugli specchi, ma è ancor più scandaloso che tali affermazioni vengano spacciate per il risultato di "studi scientifici" (Quali? condotti da chi?), quando tali asserzioni sono solo il frutto di menzogne elargite a piene mani su una pagina di un'"enciclopedia" controllata, in alcune sue sezioni, da esponenti del C.I.C.A.P., come nel caso della pagina dedicata alle scie chimiche, opportunamente bloccata e modificabile solo dai soliti noti.
Siamo di fronte ad una contraffazione perpetrata da un manipolo di individui che, di volta in volta, adattano le leggi della fisica alle loro esigenze di disinformazione e sfruttano l'immeritata autorevolezza di Wikipedia per i loro biechi scopi.
Nella pagina in questione sono inserite tre fotografie: una che mostrerebbe dei bombardieri B-17 nel 1943, una che inquadra un Boeing 747 con le sue... "scie di condensa" ed una terza foto di scie chimiche, scattata il 26 gennaio 2001 da un certo non disinteressato Louis Nguyen della N.A.S.A. e definite, sul sito in oggetto, "scie di condensa".
A N.A.S.A. photograph of aircraft contrails, taken from I-95 in northern Virginia, January 26, 2001 by NASA scientist Louis Nguyen. Retrieved from [http://www-pm.larc.nasa.gov/sass/sfc.contrail.1.26.01.JPG]
"Louis Nguyen, Norfolk, VA - Louis Nguyen is a research computer engineer at N.A.S.A. Langley Research Center in Hampton, Virginia. He is a satellite expert and works with operational weather and research satellites and derives real-time cloud properties for weather applications and climate studies. He develops interactive scientific web-based applications. He is a pioneer in satellite calibration and conducts research in aircraft icing and contrails".
L'analisi della foto dei B-17 [ QUI ], una volta processata, rivela essere stata realizzata con il noto programma di grafica Photoshop (e non è l'unica!), come evidenziato da questo file log. In sintesi dal tool da noi impiegato, per evidenziare eventuali manomissioni dell'immagine, si ottengono i seguenti dati:
NOTE: Photoshop IRB detected
Based on the analysis of compression characteristics and EXIF metadata:
ASSESSMENT: Class 1 - Image is processed/edited
Appears to be new signature for Photoshop.
Nello scatto in cui si spaccia una "Scia di condensazione di un 747 della JAL" [ QUI ] , si nota un dettaglio che spesso ricorre nell'analisi fotografica di aerei chimici [ QUI un altro esempio ]. Se si osserva con attenzione, si noterà che le scie, solo apparentemente provenienti dagli scarichi dei motori dell'ala sinistra del Boeing 747, si incrociano sino a scambiarsi di posizione: la scia più vicino alla fusoliera si allontana verso l'esterno e viceversa si verifica con la scia più esterna, formando una X. Ciò dimostra come le scie provengano in realtà da appositi irroratori installati sulla direttrice dei turbofan, ma visibilmente disallineati. Se così non fosse e cioè se davvero quelle che vediamo fossero contrails, dovremmo ipotizzare che i due motori sono fuori asse, ma ciò, in tutta onestà, non è assolutamente possibile!
A questo punto, appare chiaro che la pagina di Wikipedia dedicata alle scie di condensazione è un disperato falso da capo a piedi, ma non fermiamoci qui. Andiamo oltre e sfatiamo un altro "cavallo di battaglia" della disinformazione. All'uopo, dobbiamo compiere un passo indietro e precisamente nel 2006. In quel periodo era dato per scontato, anche da chi nega il fenomeno delle scie chimiche, che per la formazione delle contrails era comunque necessario volare al di sopra degli 8.000 metri (ora i ciarlatani affermano che le scie di condensa si possono formare anche a quota zero) ed incontrare un certo quantitativo di umidità relativa in atmosfera. Al limite, si discuteva sul fenomeno della persistenza, fenomeno che, teoricamente, può occorrere solo in caso di percentuali molto elevate di umidità relativa (+150%), con la cosiddetta sovrassaturazione, che era e dovrebbe ancora essere un parametro fondamentale. Invece no. Le attuali dissertazioni della cricca disinformativa citano la persistenza delle "contrails" in modo generico e senza precisare che essa si può verificare solo in fantascientifici casi di sovrassaturazione. Infatti, come già evidenziato innumerevoli volte, abbiamo chiarito che, ad elevate altitudini, l'umidità relativa precipita a valori prossimi allo zero.
Nei testi ad introduzione dell'articolo, abbiamo visto che la condensa non può verificarsi con valori di umidità bassi o inesistenti. Eppure su Wikipedia Italia leggiamo: "Ma gli studi mostrano come scie di condensazione possono formarsi anche ad umidità relative pari allo 0% a patto che la temperatura sia sufficientemente bassa".
A quali studi ci si riferisce e chi sarebbero gli autorevoli scienziati che propalano un'eresia del genere? Qualche nome al di sopra di ogni sospetto? Qualcuno ci spieghi come sia possibile la sublimazione del vapore acqueo se questo è assente!
"Condensazione in liquido o in solido - La condensazione di un vapore può generare o un liquido o un solido, a seconda della temperatura del vapore. Se essa è maggiore di 0°C, il vapore condensa in acqua (condensazione vera e propria) formando nebbia o rugiada; se, invece, la temperatura è minore di 0°C, il vapore ghiaccia subito formando brina senza passare dalla fase liquida, ma trasformandosi direttamente da gas in solido (sublimazione o brinazione)".
I B-17 del Secondo conflitto potevano operare a pieno carico e senza pressurizzazione, a quote elevate e quindi con temperature bassissime? Pare di no.
"Allo scoppio della seconda guerra mondiale, il Douglas DB1 si dimostrò troppo poco potente, mentre il modello 299 ulteriormente sviluppato e rinominato YB17 era molto più potente e poteva volare ad una quota molto maggiore, ma l'American Army Air Corps ne possedeva solo 30. Nel 1941 20 B-17 furono spediti in Gran Bretagna, ma non dimostrarono grandi doti: il primo in volo sul Regno Unito precipitò: durante la prima missione, le mitragliatrici si ghiacciarono e le bombe furono sganciate fuori obiettivo. Per ovviare a questi problemi i Britannici aumentarono la corazza e l'armamento, riducendo la quota operativa. Il B-17 fu usato in tutti i teatri operativi della Seconda guerra mondiale. La prima operazione è dell'agosto 1942. In seguito, venne impiegato principalmente per bombardamenti diurni di precisione [a quote vicine ai 4.000 metri - n.d.r.] su fabbriche e raffinerie dall'U.S.A.F., mentre la R.A.F. si occupava di quelli notturni".
Per trovarsi sempre dalla parte della ragione, i disinformatori ora asseriscono che l'umidità necessaria (e che chiaramente non si trova ad alte quote) viene interamente prodotta dai turbofan di ultima generazione. E' possibile? Un nostro amico e collaboratore ha voluto approfondire la questione ed ha appurato, attraverso elaborati calcoli, che la produzione di vapore acqueo di un moderno motore a reazione è del tutto insignificante e tale quindi da non permettere assolutamente la formazione di scie di condensazione (di nessun tipo) per il solo apporto di umidità dai motori. Lo studio verrà pubblicato appena possibile.
Concludiamo con una doverosa precisazione.
La pubblicazione di questo articolo ha un'unica motivazione: impedire la progressiva riscrittura della storia e delle leggi della fisica. Impedire il lavaggio del cervello per opera di fazioni evidentemente interessate ad affossare la verità ed occultare quanto sta impunemente avvenendo nei nostri devastati cieli.
[1] A quote superiori agli 8.000 metri, ovvero alle altitudini di volo degli aerei commerciali, l'umidità relativa è sovente prossima allo 0%.
"[...] L’aria che ci circonda è costituita da una certa quantità di vapore acqueo che si forma a causa dell’evaporazione dell’acqua. L’aria assorbe vapore acqueo, soprattutto a temperature elevate, che ne fa aumentare il suo volume e anche il suo peso specifico. Si ha dunque una “umidità relativa” alta, che sarebbe la percentuale di vapore d’acqua contenuto nell’aria. Raffreddandosi l’aria riprende il suo volume originale ed il vapore in essa contenuto viene espulso; qualora il raffreddamento sia molto rapido, come può esserlo l’impatto contro una superficie più fredda, si condensa trasformandosi in gocce d’acqua [...]".
"[...] La condensa sulla superficie del vetro interno all'abitazione è un fenomeno che avviene ogni qualvolta la temperatura di tale faccia interna del vetro scende sino alla cosiddetta temperatura di rugiada. Tanto maggiore risulta la percentuale dell'umidità relativa dell'aria, tanto più elevata dovrà essere la temperatura superficiale del vetro affinché non si verifichi il fenomeno di condensazione [...]".
Abbiamo riportato alcuni testi che spiegano il fenomeno della condensazione in un contesto che non implica in alcun modo il fenomeno delle scie di condensazione prodotte da aerei. Ciò per evidenziare come il parametro "umidità relativa" sia centrale ed ineludibile nei documenti non corrotti dalla disinformazione. Inoltre, in una delle concise e chiare descrizioni sopra esposte, si evince come l'umidità diminuisca progressivamente in concomitanza con il decremento della temperatura.
Eppure, in questi ultimi mesi, la fisica è cambiata e questo grazie agli "studi" del C.I.C.A.P. e dei suoi "scienziati di livello eccelso". Così ora troviamo, su Wikipedia [ QUI ], alla voce "Scie di condensazione", il seguente squinternato testo:
"Scie di gas di scarico - Dovute al rapido raffreddamento dei gas di scappamento dei motori (sic!), i quali immettono nell'atmosfera, già molto umida [1] (sic!), una quantità di vapore acqueo e nuclei di condensazione sufficienti a provocare il fenomeno (sic!). La temperatura dell'aria più favorevole è quella compresa fra i −25 °C ed i −40 °C (sic!). Esse sono le più persistenti. Ma gli studi (sic!) mostrano come scie di condensazione possono formarsi anche ad umidità relative pari allo 0% (sic!) a patto che la temperatura sia sufficientemente bassa".
Nel lemma non viene considerato (volutamente) il valore di umidità relativa (almeno il 60%) ed inoltre si confonde (volutamente) il fenomeno definito "trecce di Berenice" (vortici sui profili alari) con il fenomeno della condensa, che è tutt'altra cosa. Inoltre la persistenza delle scie, sebbene venga data per scontata, è invece praticamente impossibile, checché ne dica la N.A.S.A., in quanto, affinché essa possa sussistere, si devono riscontrare valori di umidità relativa superiori al 150%, quando, al contrario, dalle quote superiori agli 8.000 metri, l'umidità scende progressivamente e non è mai superiore al 7/12 % e, più spesso, è, invece, prossima allo 0%. In definitiva le scie di condensazione sono una mistificazione. La percentuale della loro formazione è infatti inferiore al 3%. E' un fenomeno talmente raro che la parola "contrail", come già scritto in altre occasioni, fu coniata solo nel 1947.
E' facile concludere come lo scartafaccio di Wikipedia sia, a tutti gli effetti, per chi conosce anche solo superficialmente le basi della fisica, una penosa arrampicata sugli specchi, ma è ancor più scandaloso che tali affermazioni vengano spacciate per il risultato di "studi scientifici" (Quali? condotti da chi?), quando tali asserzioni sono solo il frutto di menzogne elargite a piene mani su una pagina di un'"enciclopedia" controllata, in alcune sue sezioni, da esponenti del C.I.C.A.P., come nel caso della pagina dedicata alle scie chimiche, opportunamente bloccata e modificabile solo dai soliti noti.
Siamo di fronte ad una contraffazione perpetrata da un manipolo di individui che, di volta in volta, adattano le leggi della fisica alle loro esigenze di disinformazione e sfruttano l'immeritata autorevolezza di Wikipedia per i loro biechi scopi.
Nella pagina in questione sono inserite tre fotografie: una che mostrerebbe dei bombardieri B-17 nel 1943, una che inquadra un Boeing 747 con le sue... "scie di condensa" ed una terza foto di scie chimiche, scattata il 26 gennaio 2001 da un certo non disinteressato Louis Nguyen della N.A.S.A. e definite, sul sito in oggetto, "scie di condensa".
A N.A.S.A. photograph of aircraft contrails, taken from I-95 in northern Virginia, January 26, 2001 by NASA scientist Louis Nguyen. Retrieved from [http://www-pm.larc.nasa.gov/sass/sfc.contrail.1.26.01.JPG]
"Louis Nguyen, Norfolk, VA - Louis Nguyen is a research computer engineer at N.A.S.A. Langley Research Center in Hampton, Virginia. He is a satellite expert and works with operational weather and research satellites and derives real-time cloud properties for weather applications and climate studies. He develops interactive scientific web-based applications. He is a pioneer in satellite calibration and conducts research in aircraft icing and contrails".
L'analisi della foto dei B-17 [ QUI ], una volta processata, rivela essere stata realizzata con il noto programma di grafica Photoshop (e non è l'unica!), come evidenziato da questo file log. In sintesi dal tool da noi impiegato, per evidenziare eventuali manomissioni dell'immagine, si ottengono i seguenti dati:
NOTE: Photoshop IRB detected
Based on the analysis of compression characteristics and EXIF metadata:
ASSESSMENT: Class 1 - Image is processed/edited
Appears to be new signature for Photoshop.
Nello scatto in cui si spaccia una "Scia di condensazione di un 747 della JAL" [ QUI ] , si nota un dettaglio che spesso ricorre nell'analisi fotografica di aerei chimici [ QUI un altro esempio ]. Se si osserva con attenzione, si noterà che le scie, solo apparentemente provenienti dagli scarichi dei motori dell'ala sinistra del Boeing 747, si incrociano sino a scambiarsi di posizione: la scia più vicino alla fusoliera si allontana verso l'esterno e viceversa si verifica con la scia più esterna, formando una X. Ciò dimostra come le scie provengano in realtà da appositi irroratori installati sulla direttrice dei turbofan, ma visibilmente disallineati. Se così non fosse e cioè se davvero quelle che vediamo fossero contrails, dovremmo ipotizzare che i due motori sono fuori asse, ma ciò, in tutta onestà, non è assolutamente possibile!
A questo punto, appare chiaro che la pagina di Wikipedia dedicata alle scie di condensazione è un disperato falso da capo a piedi, ma non fermiamoci qui. Andiamo oltre e sfatiamo un altro "cavallo di battaglia" della disinformazione. All'uopo, dobbiamo compiere un passo indietro e precisamente nel 2006. In quel periodo era dato per scontato, anche da chi nega il fenomeno delle scie chimiche, che per la formazione delle contrails era comunque necessario volare al di sopra degli 8.000 metri (ora i ciarlatani affermano che le scie di condensa si possono formare anche a quota zero) ed incontrare un certo quantitativo di umidità relativa in atmosfera. Al limite, si discuteva sul fenomeno della persistenza, fenomeno che, teoricamente, può occorrere solo in caso di percentuali molto elevate di umidità relativa (+150%), con la cosiddetta sovrassaturazione, che era e dovrebbe ancora essere un parametro fondamentale. Invece no. Le attuali dissertazioni della cricca disinformativa citano la persistenza delle "contrails" in modo generico e senza precisare che essa si può verificare solo in fantascientifici casi di sovrassaturazione. Infatti, come già evidenziato innumerevoli volte, abbiamo chiarito che, ad elevate altitudini, l'umidità relativa precipita a valori prossimi allo zero.
Nei testi ad introduzione dell'articolo, abbiamo visto che la condensa non può verificarsi con valori di umidità bassi o inesistenti. Eppure su Wikipedia Italia leggiamo: "Ma gli studi mostrano come scie di condensazione possono formarsi anche ad umidità relative pari allo 0% a patto che la temperatura sia sufficientemente bassa".
A quali studi ci si riferisce e chi sarebbero gli autorevoli scienziati che propalano un'eresia del genere? Qualche nome al di sopra di ogni sospetto? Qualcuno ci spieghi come sia possibile la sublimazione del vapore acqueo se questo è assente!
"Condensazione in liquido o in solido - La condensazione di un vapore può generare o un liquido o un solido, a seconda della temperatura del vapore. Se essa è maggiore di 0°C, il vapore condensa in acqua (condensazione vera e propria) formando nebbia o rugiada; se, invece, la temperatura è minore di 0°C, il vapore ghiaccia subito formando brina senza passare dalla fase liquida, ma trasformandosi direttamente da gas in solido (sublimazione o brinazione)".
I B-17 del Secondo conflitto potevano operare a pieno carico e senza pressurizzazione, a quote elevate e quindi con temperature bassissime? Pare di no.
"Allo scoppio della seconda guerra mondiale, il Douglas DB1 si dimostrò troppo poco potente, mentre il modello 299 ulteriormente sviluppato e rinominato YB17 era molto più potente e poteva volare ad una quota molto maggiore, ma l'American Army Air Corps ne possedeva solo 30. Nel 1941 20 B-17 furono spediti in Gran Bretagna, ma non dimostrarono grandi doti: il primo in volo sul Regno Unito precipitò: durante la prima missione, le mitragliatrici si ghiacciarono e le bombe furono sganciate fuori obiettivo. Per ovviare a questi problemi i Britannici aumentarono la corazza e l'armamento, riducendo la quota operativa. Il B-17 fu usato in tutti i teatri operativi della Seconda guerra mondiale. La prima operazione è dell'agosto 1942. In seguito, venne impiegato principalmente per bombardamenti diurni di precisione [a quote vicine ai 4.000 metri - n.d.r.] su fabbriche e raffinerie dall'U.S.A.F., mentre la R.A.F. si occupava di quelli notturni".
Per trovarsi sempre dalla parte della ragione, i disinformatori ora asseriscono che l'umidità necessaria (e che chiaramente non si trova ad alte quote) viene interamente prodotta dai turbofan di ultima generazione. E' possibile? Un nostro amico e collaboratore ha voluto approfondire la questione ed ha appurato, attraverso elaborati calcoli, che la produzione di vapore acqueo di un moderno motore a reazione è del tutto insignificante e tale quindi da non permettere assolutamente la formazione di scie di condensazione (di nessun tipo) per il solo apporto di umidità dai motori. Lo studio verrà pubblicato appena possibile.
Concludiamo con una doverosa precisazione.
La pubblicazione di questo articolo ha un'unica motivazione: impedire la progressiva riscrittura della storia e delle leggi della fisica. Impedire il lavaggio del cervello per opera di fazioni evidentemente interessate ad affossare la verità ed occultare quanto sta impunemente avvenendo nei nostri devastati cieli.
[1] A quote superiori agli 8.000 metri, ovvero alle altitudini di volo degli aerei commerciali, l'umidità relativa è sovente prossima allo 0%.
Ho un solo commento da fare: sei un povero imbecille. Batti e ribatti sempre nello stesso punto, ed ancora non ti accorgi che sei stato stra-sputtanato da tutti, che hanno confutato tutte le tue false verità, che ormai anche i sassi sanno che menti. Fattene una ragione, trovati un lavoro serio e come consigliato ad altri personaggi vola basso e cerca di nasconderti finchè sei in tempo, prima che un paio di uomini in divisa nera con le bande rosse sui pantaloni vengano a prelevarti e a portarti a vedere il sole a scacchi per tanti e tanti anni ...
ReplyDeleteBASTA BUFFONE DI UNO STRAKER
ReplyDeletele scie chimiche non esistono!!!
Lo dice anche il rev. stone.
Puoi continuare a incollare 70%, 8.000 metri, B17, -40° all'infinito ma scie di vapore sono e rimangono.
Che poi un complottaro come un esponente della Premiata Ditta F.lli Marcianò se la prenda con Uicchipedia è proprio tutto dire...
ReplyDeletea proposito di rev.stone, avete visto come se lo stanno inchiappettando i suoi ex-amici?
ReplyDeletehttp://www.sciechimiche.org/forum/viewtopic.php?t=3071&start=15
Straker ha detto...
ReplyDeleteOggi hanno disperso tonnellate di particolato in un'area ristretta.
11 luglio, 2010 23:58
Ovviamente, nonostante le tonnellate di roba a disposzione, nessuna prova raccolta dal minchia-duo sanremese, principale esponente dei falsificatori di lauree e fatture.
Ma i coglioni che seguono il loro blog sono tutti falsi come i due dementi o sono solo dei deficienti che non sanno intendere né volere?
"Scie di gas di scarico - Dovute al rapido raffreddamento dei gas di scappamento dei motori (sic!), i quali immettono nell'atmosfera, già molto umida [1] (sic!), una quantità di vapore acqueo e nuclei di condensazione sufficienti a provocare il fenomeno (sic!). La temperatura dell'aria più favorevole è quella compresa fra i −25 °C ed i −40 °C (sic!). Esse sono le più persistenti. Ma gli studi (sic!) mostrano come scie di condensazione possono formarsi anche ad umidità relative pari allo 0% (sic!) a patto che la temperatura sia sufficientemente bassa".
ReplyDeleteMa c'ha il singhiozzo?
Straker ha detto...
ReplyDeleteOggi hanno disperso tonnellate di particolato in un'area ristretta.
11 luglio, 2010 23:58
intendeva che o lui o il fratello ieri hanno mangiato pesante...:P
Riguardo wikipedia, se quella riportata da stracchino è veramente una citazione e non è stata 'corretta' dal Nostro (non ho motivazione sufficiente per andare a controllare...) allora l'articolo è veramente illeggibile, sembra scritto da un lobotomizzato. Una volta tanto che potevano copiare e incollare qualcosa di sensato sono andati a rovinar tutto mettendoci 'del loro'. Del resto, non è che io abbia tutta 'sta stima di wiki Italia, quindi...
ReplyDeleteSul resto non commento, solite scemenze reiterate, smontate e rismontate, che Herr Kommandanten riciccia fuori ogni giorno sperando che diventino vere...
E' facile concludere come lo scartafaccio di Wikipedia sia, a tutti gli effetti, per chi conosce anche solo superficialmente le basi della fisica,
ReplyDeleteecco voi ste basi non le avete, e ridaje con ste quote e ste umidità frutto della loro fantasia.
sull'immagine poi gran pirla se c'è vento ovvio che si spostano.
Povero reverendo...
ReplyDeleteQuasi quasi mi dispiace.
Quasi.
Adoro l'odore che si scatena dalle zuffe intracomplottiste.
Profuma di vittoria.
come al solito straker non sai un cazzo e te ne vanti.sei proprio meschino.
ReplyDeleteMe l'ero persa...
ReplyDeleteUn nostro amico e collaboratore ha voluto approfondire la questione ed ha appurato, attraverso elaborati calcoli, che la produzione di vapore acqueo di un moderno motore a reazione è del tutto insignificante e tale quindi da non permettere assolutamente la formazione di scie di condensazione (di nessun tipo) per il solo apporto di umidità dai motori. Lo studio verrà pubblicato appena possibile.
Ma guarda...chi accetta scommesse che l'espertone sarà nient'altri che l'esimio collega ing. marco guardalaluna compressibleliquid? Non vedo l'ora di leggere, mi sto già pregustando le risate...
Preparo le birre...
ReplyDeleteForse ho capito quale 'elaborato calcolo' ha fatto...se è così, l'ho appena rifatto in 10 minuti. E, sempre se ho capito quale calcolo ha fatto, penso anche di sapere quale passaggio si è dimenticato...ma aspettiamo, magari ha sbagliato in modi più creativi...
ReplyDeletel'uncia cosa letta che va contro la fisica è quanto afferma tankerenemy, ciò che è scritto sia su vikipedia e citato anche dalla NASA è perfettamente reale e corretto. pertanto non sono certo loro ad andare contro la fisica come invece è ben visibile il ribaltone con arrampicata sugli specchi di tankerenemy che corrompe con la sua disinformazione un testo di fisca.
ReplyDeletealtra nota trovare nel log di una foto la traccia di photoshop non dimostra che processi ha subito la foto quindi anche in questo caso vengono date informazioni incomplete e forvianti atte a disinformare un pubblico che non conosce i processi di compressione di photoshop.
La foto che propone le scie del 747 che si incrociano è perfettamente normale pertanto tali scie non sono causate da fantomatici irroratori o altro come si vuol far credere disinformando i lettori. l'incrocio delle scie separate di due motori posti sulla stessa ala è dovuta semplicemente alla fisica della fluidodinamica. pertanto tale intersezione è dovuta semplicemente all' aerodinamica dell' aereo.
Da qui è chiaro come tankerenemy occulti la verità disinformando i lettori e cambiando a proprio favore le leggi della fisica, in quanto a suffragio delle sue bizzarre teorie non sono mai state portate prove tangibili e verificabili strumentalmente.
Basti pensare come vengano citati in modo superficiale ed approssimativo con dei copia e incolla parti di termodinamica di base senza mai prendere in considerazioni nozioni più approfondite sui valori di pressione, temperatura dei gas espulsi, punto di rugiada e differenza tra umidità relativa ed assoluta.
Questo è per ribadire l'incongruità delle bizzarre ed imprecise teorie proposte da tankerenemy che possono far pensare a tutto tranne che al complotto globale.
...l'incrocio delle scie separate di due motori posti sulla stessa ala è dovuta semplicemente alla fisica della fluidodinamica. pertanto tale intersezione è dovuta semplicemente all' aerodinamica dell' aereo
ReplyDeleteVisto che Straker cita come provante (non ho ben capito di cosa) una ricerchina di un liceo messa in una pagina intitolata (dai liceali) "Fisica Facile", non c'è molto da sperare che la fluidodinamica gli dica qualcosa. Al massimo, se la parola gli piace, la userà in una qualche sua frase pseudiscientifica (qualcosa come "le nanoparticelle fluidodinamiche interagiscono con la fotoionizzazione elettroconduttiva": a Straker piacciono tanto le parole composte).
Come al solito non capisce un cazzo di photoshop (né del resto delle cose di cui parla).
ReplyDeleteAnche un semplice "contrasto" viene visto come modifica e non mi pare proprio che significhi falsificare la foto
HAHAHAHAHA quelli delle scie chimiche vengono presi per il culo anche da focus con tanto di filmato sul web !! hahahahahahah
ReplyDeletehttp://www.youtube.com/watch?v=2iLUh4UkIAI
STRAKER LO SAI BENE CHE LE SCIE CHIMICHE NON ESISTONO.
ReplyDeleteE' chiaro che finora il bilancio di tutta la tua attività fuffara non ha reso quello che ti aspettavi.
E' dal 2006 che ci provi ma a quanto pare non sei ancora riuscito a fare i soldi perché i truffatori con le palle vanno in Mercedes, hanno una barca, una villa e soprattutto sono pieni di gnocca e si fanno le vacanze ai Caraibi un mese si e uno no.
Tu sei SEMPRE SUL TERRAZZINO, 24 ore su 24, non esci mai di casa, sempre davanti al computer a censurare i commenti, a montare i filmini con Movie Faker, a scrivere minchiate come fake, a rispondere a chiunque che ti mandi una mail o pubblichi dei commenti sui vari blog, sul tubo e ovunque ci sia qualcuno che ti tiri in ballo, compresi quelli (il 99%) che ti prendono per i fondelli.
Cambia argomento, che so gli UFI oppure vendi i numeri del lotto o fai i tarocchi (che ti vengono male ma puoi migliorare) è molto più redditizio!!!
Prendi un biglietto per il Brasile, vai dal Mago Do Nascimento a imparare, così ti fai un volo in aereo (per la prima volta nella tua vita) e magari conosci qualche brasileira/o che ti farebbe tanto bene.
scusate l'ot,ieri ho scritto più o meno lo stesso ma, scusate la mia ingenuità ma proprio non mi va giù.
ReplyDeleteperchè su questo sito
http://ilsole24h.blogspot.com/2010/07/human-race-lultimo-libro-di-david-icke.html
il quale dà una specie di recensione al "libro" di icke (a suo tempo tacciato di antisemitismo)
si trovano i link che rimandano al duo sanremese in buona compagnia di
OLODOGMA........"Biblioteca" alternativa alla favola olo-sterminazionista?vi lascio immaginare il contenuto di quest'ultimo.
ho voluto fare la stessa domanda al rev.stone,il quale ha lasciato sciech.org,sono in attesa di risposta.
a quale domanda?
siete,alla fine,un branco di nazisti?
fosse così,avete presente con chi abbiamo,avete a che fare?direi molto più pericolosi di quattro babbi col naso all'insù..tanto per darvi uno scorcio dei collegamenti di questa gente http://www.edizionidiar.com, ovvero franco giorgio freda.badate bene che si trova tutto mischiato in un discorso messo in piedi all'interno dell'ideologia del "fascista del terzo millennio" (casapuond vi ricorda qualcosa?) quindi un calderone a volte (terribilmente) ben mischiato: abbiamo il mutuo sociale quindi la volontà di, tramite un populismo dei più beceri,redistribuire i beni: casa, lavoro per tutti (i bianchi ariani si intende),europeismo,difesa dell'ambiente,rispetto per gli animali (il gruppo 100% animalisti per esempio);mischiato al "pensiero" di g.gentile,e.pound,celine..non si fanno di certo problemi a rubacchiare identità a destra e a manca fra l'altro..insomma i classici riferimenti identitari tanto cari ai pensatori della moderna destra,una radio -radio bandiera nera-,una web tv-tortuga tv; nonchè una certa visibilità nelle università (sic sic sic)..ebbene..shakerate il tutto ed avrete roberto fiore,luca iannone,personaggi tutti da scoprire per capire dove tante delle teorie di complotto hanno a quanto pare credito.scusate l'ot invadente ma almeno so che qui il commento lo postate.
grazie.spero di aver ulteriormente aiutato chi ha ancora dei dubbi al riguardo di queste persone.
Visto che Straker cita come provante (non ho ben capito di cosa) una ricerchina di un liceo messa in una pagina intitolata (dai liceali) "Fisica Facile"
ReplyDeleteMa strakkino avrà chiesto l'autorizzazione ai liceali del Liceo Scientifico Agnoletti per pubblicare la loro ricerca?
Comandante 'mbecillone, non ce la fai proprio a trattenerti dal riciclare le stronzate, vero? Quel programmino farlocco di cui avevi parlato un annetto fa, non vale una sega oggi come allora.
ReplyDeleteQualunque foto (scansionata, da macchina digitale, ecc.) ha bisogno di essere perlomeno ridimensionata prima di finire in una pagina web. Ora capita che alcuni per fare questo usino Photoshop e quindi? Il tuo fantastico software de 'sta minchia quale responso potrebbe mai fornire se non: "Image processed/edited"?
Per arrivare a tanto non servono elaboratissimi software. Sarebbe bastato sottoporre la foto al mitico "Strologo di Brozzi", quello che "indovinava l'ortica al tatto e la merda al puzzo".
Fattene una ragione, trovati un lavoro serio
ReplyDeleteLavoro ? non riesco a capire cosa significa lavoro ?
ho postato al reverendo ma ancora non mi ha risposto, probabilmente è in discussione anche se onestamente spero che se ne sbatta le palle.sono davvero quattro abbelinati in quel forum; da quel che ho letto gli hanno dato addosso e basta senza la minima volontà di capire i discorsi di stone.
ReplyDeleteah, per favore guardate un pò in quale ambito han credito gli sciachimisti
http://ilsole24h.blogspot.com/2010/07/human-race-lultimo-libro-di-david-icke.html
niente di nuovo mi direte, son dei mentecatti pure loro quindi..ma con chi è linkato sterker nella colonna a sx?con...
OLODOGMA........"Biblioteca" alternativa alla favola olo-sterminazionista
che dire..FATE SCHIFO CAROGNE!!!!!!!!!!!!!!!!
Abbiamo riportato alcuni testi...
ReplyDeleteA questo link ci sono i "testi" di cui parla strakkino...
Ovviamente si guarda bene dal citare la fonte.
http://www.youtube.com/watch?v=2iLUh4UkIAI
ReplyDeleteAddirittura al secondo posto nella lista delle superminkiate, che onore !!!
Sei contento rosy dalle folte chiome ?
occavolo.............scusate ma pensavo che non l'avessi postato così ho sintetizzato e riscritto...scusate di nuovo ^_^
ReplyDeleteahahah c'è pure un commento de o'comandante nel video di focus.
ReplyDeleteE' un bimbominkia incastrato nel corpo di un paranoico/complottista
C'e' da dire, a suo onore, che il Rev. Stone pensa con la sua testa, non come i pecoroni che adesso gli buttano addosso la merda.
ReplyDeleteQuello poi che si firma, con mio sommo disgusto, Senna e' sommamente ridicolo !!!!
belin, i commenti al video di yt sono davvero lo specchio del loro cervello.
ReplyDeleteparanoici con tendenze autoritarie.
cmq carino il video!!!:)
come al solito marcianò censura tutto quello che non gli va a genio.impossibile ricevere risposta a parte
ReplyDeleteStraker ha detto...
Chriss, non rompere i marroni. Io rispondo delle mie azioni e solo di quelle.
ovviamente senza far vedere quello che gli hai scritto in precedenza.boh,a 50anni capirebbe solo una riga di pattoni.con le parole non si ha più speranze visto il genere.lui e la banda di idioti che si tira dietro.scusate il cinismo ma, davvero, persone così in altri paesi un poco più arretrati decidono della vita delle persone.vedi cuba.vedi le paranoie da stato comunista.vedi la gente senza medicine perchè gli u.s.a. sono il male.non aggngo altro.
ma nemmeno sa leggere i metadati, che tristezza.
ReplyDeletelasciando perdere il fatto che l' analisi andrebbe fatta su di un originale, non su una scansione sicuramente ripassata in PhotoShop.
Ma alla fine è un vantaggio, in quanto se Straker dice che la foto è falsificata, allora ammette che tutte le foto che ha processato lui sono false.
La pubblicazione di questo articolo ha un'unica motivazione: impedire la progressiva riscrittura della storia e delle leggi della fisica. Impedire il lavaggio del cervello per opera di fazioni evidentemente interessate ad affossare la verità ed occultare quanto sta impunemente avvenendo nei nostri devastati cieli.
ReplyDeleteE' arrivato Superminchia, l'eroe che salverà l'umanità. comandante clusò, non sei stufo di renderti ridicolo tutti i i santi giorni più volte al giorno?
ilpeyote supereroe
Vi prego... appena posta i calcoli della quantità d'umidità rilasciata da un moderno aereo fatemeli avere per posta.
ReplyDeleteA tutti. Mi trovo in una zona dove la copertura Internet è di fatto inesistente ma non sono stato rapito dagli UFO ne pre-pensionato dall'NWO.
Mi scuso con chi mi ha scritto per avere notizie e non ha ricevuto risposta ma qui le connessioni sono davvero difficili...
A presto, Orso
@ chriss
ReplyDeleteun buon consiglio: vai al mare che è la stagione giusta!
Per il resto lascia fare ai debunker, quelli veri, che è meglio!
Quante vaccate tutte insieme, carina quella su photoshop. comandante clusò, una domanda: se oggi scannerizzo un'immagine della Venere di Botticelli e la posto su un sito, e le proprietà del file dicono "modificato il 12/7/2010" vuol dire che l'ho dipinto io oggi e/o che l'ho taroccato?
ReplyDeleteilpeyote ma come minchia ragiona?
@Chris
ReplyDeleteabbelinati... (che io scriverei con una "b" sola)... belin.... pattoni...
Scusa la domanda, ma forse coabiti nella stessa regione dei "fratelli" ?
Il peyote savonese.
Cosa non si inventa solo perchè non ha prove delle sue paranoie.
ReplyDeleteVOGLIAMO LE ANALISI IN QUOTA, BUFFONE SANGUISUGA.