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Fanno marcire la società: Italia
Posted: 29 luglio 2010 by neovitruvianAmbientalisti e cittadini mobilitati in provincia di Pordenone. Le analisi di Greenpeace hanno confermato che nelle coltivazioni di Fanna è stato piantato il Mon810 della Monsanto: “Un atto irresponsabile e illegale, i pollini ogm stanno già volando nei terreni vicini”.
PORDENONE - E’ uno dei primi casi programmati in Italia di coltivazione di mais geneticamente modificato ed è per questo che sui campi di Fanna, in provincia di Pordenone, si è acceso subito lo scontro. Se c’era qualche dubbio, del resto, sono state le analisi sui campioni prelevati nei giorni scorsi da Greenpeace a confermare i timori degli ambientalisti: l’oggetto delle coltivazioni è il Mon810, un mais geneticamente modificato brevettato e commercializzato dalla multinazionale americana Monsanto.
“Abbiamo scoperto in pochi giorni quello che le autorità avrebbero dovuto dire da tempo, rivelando la fonte della contaminazione transgenica – denuncia Federica Ferrario, responsabile della campagna Ogm di Greenpeace – Siamo di fronte a un atto assolutamente irresponsabile e illegale. Il mais è già completamente fiorito e da giorni sta spargendo il proprio polline sui campi vicini e su una vasta area, trasportato dal vento e dagli insetti”.
Quanto alla legalità dell’iniziativa, gli ambientalisti sono certi che non è sufficiente il via libera dato dal Consiglio di Stato a gennaio: la piantumazione del mais Ogm in Friuli, accusa Greenpeace, viola il decreto legislativo 212 del 2001, che prevede il rilascio di una specifica autorizzazione per la loro semina. Per chi procede in assenza di autorizzazione è previsto l’arresto da sei mesi a tre anni o l’ammenda fino a 51.700 euro. Inoltre, aggiunge Greenpeace, un decreto interministeriale (agricoltura, salute, ambiente) di aprile a tutela delle produzioni tradizionali locali, vieta espressamente la coltivazione di mais Ogm Mon810 in Friuli.
Dalla parte dei contestatori c’è il precedente della Regione Piemonte che pochi giorni fa, d’intesa con la magistratura, ha ordinato la distruzione di coltivazioni “fuorilegge” di mais geneticamente modificato su oltre 300 ettari nella zona di Pinerolo, in provincia di Cuneo, e al confine con la Lombardia. Dice Giorgio Cavallo, presidente di Legambiente Friuli Venezia Giulia: “Al di là della sua pericolosità, ciò che sta avvenendo è paradossale. Il Friuli vorrebbe distinguersi per la tipicità delle sue coltivazioni, mentre con gli Ogm si va proprio in senso opposto, verso un’agricoltura omogeneizzata”. “Vogliamo ribadire il principio di precauzione – aggiunge Roberto Pizzutti, del Wwf friuliano – che non consente il via libera a sostanze o prodotti fino alla dimostrazione della loro assoluta innocuità. Inoltre, la cittadinanza si è più volte espressa contro gli Ogm”.
“Il Procuratore di Pordenone – dice Federica Ferrario – non può più perdere un solo minuto di tempo e deve porre fine a questa incomprensibile dilazione dei tempi. Va incriminato il responsabile di questa violazione e chi l’ha aiutato, e bisogna iniziare la conta dei danni legati a questo atto scellerato, che non devono certo ricadere sugli agricoltori onesti o sugli Enti pubblici”. Greenpeace chiede anche l’intervento immediato dei ministeri interessati, mentre tutte le associazioni ambientaliste, cittadini della zona e rappresentanti di istituzioni parteciperanno domani a una “veglia per la legalità” davanti al municipio di Fanna. Sinistra ecologia e libertà (Sel) chiede invece che il ministro Galan ordini il sequestro dei campi e la distruzione del mais ogm.
Dall’altra parte, a parte gli agricoltori dell’associazione Futuragra che hanno avviato la coltivazione del mais ogm, ci sono anche altre organizzazioni di categoria che si battono per l’introduzione in Italia delle coltivazioni transegiche. Giorgio Fidenato, presidente degli “Agricoltori federati”, ha minacciato di denunciare per procurato allarme l’assessore regionale all’agricoltura, il leghista Claudio Violino, che aveva espresso preoccupazione per l’uso del mais ogm. La polemica è alimentata anche dalle novità provenienti da Bruxelles.
La commissione europea proprio oggi ha infatti dato il via libera definitivo all’importazione in Europa, a fini alimentari e per la produzione di mangimi – e non per la coltura – di sei mais Ogm: si tratta di cinque nuovi mais transgenici e del rinnovo dell’autorizzazione, per altri 10 anni, all’importazione a utilizzazione del mais Bt11. Le nuove autorizzazioni riguardano il mais della Syngenta, il Bt11xGa21; il mais Dow AgroScience 1507×59122; il mais di Pioneer 59122x1507xNk603; e i mais di Monsanto Mon88017xMon810 e Mon89034xNk603. Sulla loro “sicurezza” l’Agenzia europea per la sicurezza alimentare ha rilasciato una valutazione positiva.
Ecco che iniziano anche in Italia…Il problema esiste ormai da anni negli Stati Uniti. Le sementi, quasi tutte di proprietà Monsanto, sono geneticamente modificate e non sicure per il consumo umano.Fonte
Per informazioni su questa “piaga” chiamata Monsanto vi invito a visitare i seguenti links:
Fanno marcire la società parte 2: Il mercurio nei cibi e nei vaccini
Le sementi, quasi tutte di proprietà Monsanto, sono geneticamente modificate e non sicure per il consumo umano.
ReplyDeleteEcco, appunto: una fonte? Un link "serio" che non sia una post di un cazzaro come te?
Pedala, va, si vede che stai bene e non hai problemi di "fame".
Anche se fossero sementi Monsanto, che colpa ha la stessa azienda se un contadino "furlan" ha deciso di seminarle andando contro la normativa?
ReplyDeleteCome se la Fiat (o la Ford etc etc) avesse colpa se con una sua auto si ammazzasse qualcuno.
Ah, tra l'altro, manca appunto il nome del contadino, in tutto questo sproloquio.
Saluti
Michele
E' incredibile finalmente qualche cosa su un fatto italiano!!! Ecco spiegato il temporale di questa notte
ReplyDeleteMa i semi OGM non erano sterili?
ReplyDeletehanmar dice
ReplyDelete"Come se la Fiat (o la Ford etc etc) avesse colpa se con una sua auto si ammazzasse qualcuno"
@hanmar
ciao,scusa ma non sono d'accordo.direi che nel caso da te citato per esempio non sarebbe male se i suddetti dirigenti,mettendo sul mercato una macchina che arriva a 200km/h,si facessero qualche scrupolo in più.partecipando a campagne atte alla sensibilizzazione di un uso corretto dell'automobile.partendo dal fatto che la meniamo con l'ambiente ed ogni 3 settimane esce un modello nuovo di auto,più accattivamente-meno consumi-ad un prezzo vantaggioso.penso che automobili che arrivino a toccare certe velocità,non servano a niente e alla fine sono causa di morte.anche se ubriaco,schiantandomi a 60 all'ora non riporto i danni che subirei con 70-80km orari di più.dovremmo incominciare a pensare che questa gente ha delle responabilità oggettive su tutti noi.
Senzacuore, e' la differenza tra lo stato "padre", il Grande Fratello e lo stato liberale.
ReplyDeleteIl primo ti tratta da minus habens, ti tiene in una bella stanza imbottita per paura che ti faccia male, il secondo di dice cosa e' giusto e sbagliato e lascia a te la scelta e le conseguenze.
Io preferisco il secondo, se permetti.
Saluti
Michele
"il secondo di dice cosa e' giusto e sbagliato e lascia a te la scelta"
ReplyDeletemmmm...si,lo scrive piccolopiccolo in basso,in nero su sfondo nero,come le reclàme delle banche.
e che scelta poi...
non sono molto d'accordo,tuttavia non sputo nel piatto dove mangio.
saluti
un pò di critica,voglio dire,possiamo ambire a un vivere migliore,i mezzi non ci mancano;e non solo per noi.
ReplyDeleteNeovitrucazzian farà marcire il fegato a suo padre, da quando è nato presumo ahah
ReplyDeleteGiorgio Fidenato figlio di Puttana!!!
ReplyDeleteSenzacuore, non bevo quando guido. Perché dovrei limitarmi ad auto che fanno i 130 (e che dunque impiegano trenta secondi per raggiungere i 100)? Perché un altro ha paura di schiantarsi da ubriaco? Sorry, datemi una Porsche, poi deve essere il mio senso di responsabilità a guidarmi. Chi non ha mai sperimentato un 0-100 in sei secondi non sa cosa si perde.
ReplyDeletePS spero che l'amministratore cancellerà l'insulto gratuito qua sopra.
Penso di lasciare bene in vista il commento dell'anonimo, nel caso il Sig. Fidenato volesse intraprendere qualche azione.
ReplyDeleteIl fidenato, gran furbacchione e che non mi sentirei di chiamare "signore", ha scientemente violato le leggi e normative italiane.
ReplyDeleteSe poi andate a fare un giro sul suo sito scoprirete un bel mucchio di puttanate che nulla hanno da invidiare ai soliti siti complottisti.
Senzacuore, e' la differenza tra lo stato "padre", il Grande Fratello e lo stato liberale.
ReplyDeleteIl primo ti tratta da minus habens, ti tiene in una bella stanza imbottita per paura che ti faccia male, il secondo di dice cosa e' giusto e sbagliato e lascia a te la scelta e le conseguenze.
Io preferisco il secondo, se permetti.
E lo stato liberale qual è?
Preferisci veramente vivere stile Grande Fratello (che già mi farebbe orrore solo se s'intendesse il programma tv)?
Straniero, non so se Giorgio Fidenato sia quello che tu dici, in ogni caso la frase gratuitamente ingiuriosa dell'anonimo delle 2:15 non e' assolutamente tollerabile.
ReplyDeleteRiF, i primi due soggetti li intendevo come sinonimi. Io
ReplyDeletepreferisco lo stato liberale. Hanmar dal cellulare
Leggo che l'assessore veneto all'agricoltura ha tuonato contro la possibile contaminazione tramite pollini delle colture venete da OGM, dopo che 8 campioni su 8 di mais friulano sono risultati transgenici.
ReplyDeleteSi sta pure muovendo affinché nello statuto regionale vi sia scritto a chiare lettere che il Veneto è OGM FREE.
@ senzacuore
ReplyDeleteScusa, ma non sono d'accordo (parlo del discorso sulle auto che vanno a 200 km/h). Ti faccio un esempio paradossale: sarebbe come de i produttori di coltelli dovessero fare campagne informative col motivo "guardate che con le mannaie che produciamo si può fare a pezzi la gente che il mostro di Firenze era un'educanda". Il 99% di noi sa benissimo che è più pericoloso guidare a 150 all'ora in città piuttosto che rispettando i limiti. E tutti o quasi dovremmo esser coscienti che non ha senso cambiare l'auto una volta l'anno, e questo vale per il cellulare, la lavastoviglie ecc. E tutti o quasi sappiamo che alcool e sigarette fan male. Scegliamo noi. Dovremmo esser quindi noi i primi a non andar dietro qualsiasi novità del mercato o scegliere stili di vita un po' più sobri eccetera.
ilpeyote sobrio
Markogts da 0 a 100 provati in 4,5 sec !!!
ReplyDeleteInvidia :-)
ReplyDeleteMarko, io ti sparo un "Escort Cosworth" seguito da un "Sierra Cosworth 4x4" provati in pista. :D
ReplyDeleteNon so quanto ci ho messo ad arrivare a 100 km/h, ma quella cazzo di curva ci ha messo nulla ad arrivarmi davanti al muso... :P
Saluti
Michele