Il comandante Straker (alias geometer Rosario Marciano') ha scritto la sua castroneria del giorno.
La prima versione, poi cancellata, recitava:
Citazione di un esperto di aeronautica intervistato in un servizio sui disastri aerei.
"Un executive da 15 metri di apertura alare è difficile da avvistare ad occhio nudo, anche con cielo terso. Esso appare come una monetina da un centesimo posta a 12 metri di distanza".
Ergo... gli aerei di linea che volano a 12000 metri di quota, non sono visibili.
"Un executive da 15 metri di apertura alare è difficile da avvistare ad occhio nudo, anche con cielo terso. Esso appare come una monetina da un centesimo posta a 12 metri di distanza".
Ergo... gli aerei di linea che volano a 12000 metri di quota, non sono visibili.
La seconda, era stata corretta cosi':
Citazione di un esperto di aeronautica intervistato in un servizio sui disastri aerei.
"Un executive da 15 metri di apertura alare, distante 1500 metri, è difficile da avvistare ad occhio nudo, anche con cielo terso. Esso appare come una monetina da un centesimo posta a 12 metri di distanza".
Ergo... gli aerei di linea che volano a 12000 metri di quota, non sono visibili.
"Un executive da 15 metri di apertura alare, distante 1500 metri, è difficile da avvistare ad occhio nudo, anche con cielo terso. Esso appare come una monetina da un centesimo posta a 12 metri di distanza".
Ergo... gli aerei di linea che volano a 12000 metri di quota, non sono visibili.
Nella seconda versione ha aggiunto un "distante 1500 metri".
Premetto che il diametro di una moneta da 1 centesimo di Euro e' pari a 16.25 mm (fonte) e che quella da 1 centesimo di dollaro e' pari a 19.05 mm (fonte).
A questo punto potremmo fare due calcoli con dimensione dell'oggetto in questione, distanza e arcotangenti, ma sappiamo che il geometer non ci capisce niente, figuriamoci i suoi gonzi.
Cerchero' allora di fornire una spiegazione a prova di scimmia.
Credo che anche il geometer concordi con me se dico che un oggetto alla distanza di 2 metri ci sembra grande la meta' dello stesso oggetto alla distanza di 1 metro.
Orbene, l'executive da 15 metri ad una distanza di 1500 metri avra' una dimensione apparente pari a quella di un oggetto 10 volte piu' piccolo e 10 volte piu' vicino. Quindi sara' paragonabile ad un oggetto di 1.5 metri a 150 metri di distanza.
Considerando la proporzione di 1 a 100 tra dimensini dell'oggetto e distanza l'executive apparira' come:
- Un semaforo alto 1 metro a 100 metri di distanza
- Una mosca lunga mezzo centimetro a 50 centimetri di distanza
- La faccia di Straker che scappa da Wasp a 20 metri di distanza
- 1 centesimo di Euro a 1 metro e 62 centimetri di distanza
- 1 centesimo di dollaro a 1 metro e 90 centimetri di distanza
- Maria Sharapova a 180 metri di distanza
- e via dicendo
eSSSe, vai a cagare.
E questa, secondo voi, a 200 metri di distanza la si vede o no?
Stava guardando un programma su DMAX, il titolo in inglese tradotto in italiano è i disastri che hanno cambiato il volo, e tratta di eventi disastrosi e delle conseguenze tecnologiche a cui hanno portato, nuovi sistemi di sicurezza, nuovi materiali, e nuove norme.
ReplyDeleteLa frase da lui citata infatti è corretta nella prima versione, mentre i 1500Km si riferisce alla "velocità d'incontro" ovvero alla velocità dei due aerei sommata.
Bella la Guzzi,,,,
ReplyDeleteOr che ci penso... oggi devo andare a lavare il mio California e poi lo devo pure lucidare...
Poi provo a mettermi a 250 m di distanza e vedo se riesco a scorgere il mio mezzo... ;-)
J.
Mi scuso per il clamoroso OT, ma il 10 agosto uscirà un numero di Martin Mystere dedicato, sembra, alle scie chimiche. Già mi immagino la reazione degli acconguaglioni :D
ReplyDeleteLink: http://tinyurl.com/6nwal3v
LOL Pasquale, riporto la presentazione:
DeleteMartin Mystère riceve la visita di un bizzarro personaggio che sostiene l’esistenza di una massiccia cospirazione su scala globale, con infiltrati a ogni livello della società. Un complotto diabolico che si consumerebbe ogni giorno nell’indifferenza totale, e il cui scopo sarebbe addirittura quello di avvelenare l’atmosfera! La teoria, però, è piuttosto strampalata, e Martin non riesce a prenderla sul serio, ma quando un uomo viene brutalmente assassinato, il Detective dell’Impossibile non può fare a meno di chiedersi se nella vicenda ci sia più di quanto sembra. Tra luci e ombre, sospetti e paranoia, Martin scopre di essere sorvegliato dagli Uomini in Nero e di essere in grado di scoperchiare un grande inganno ai danni della popolazione mondiale!
LOL eSSSe, aggiorna il post con queste cazzate anonimizzate:
ReplyDeletehttp://tinyurl.com/6s9t886
http://tinyurl.com/6vc44w5
Dalla Treccani
ReplyDeletesciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»].
http://www.treccani.it/vocabolario/scienza/
Invece «scindere» in latino si dice... SCINDERE. E HA PURE IL FRATELLO INSEGNANTE!
FRATELLI MARCIANÒ, SIETE UN GEOMETRA ED UN INSEGNANTE DI LETTERE CHE NON CONOSCONO NÉ LA GEOMETRIA NÉ IL LATINO! MA STATE A CASA, INCOMPETENTI BUFFONI!!!
che patetici che sono
DeleteSe la Guzzi si vede? Dipende se e' ferma o si sta allontanando a velocita' warp. :)
ReplyDeleteThis comment has been removed by the author.
ReplyDeleteSe non riesci a vedere un aereo con apertura alare di 15 da un chilometro e mezzo significa che devi andare dall'oculista.
ReplyDeleteIn pratica un Cessna Citation II con un'apertura alare di 15,91 m in fase di decollo (faccio un esempio) dalla pista 25 di Fiumicino, sarebbe invisibile dai controllori di volo che si trovano nella torre di controllo ? :O)))))
Oppure arrivato ai due terzi della lunghezza, guardandolo da dietro sparirebbe dalla vista di un ipotetico osservatore posizionato ad inizio pista.
E questa sarebbe la dichiarazione di un esperto di aeronautica ?
Dopo questa posso anche fare il pilota di B777. :O)
Hahaha..ma il bello che se non aggiungeva quel 1500 dopo sembravano i soliti vaneggiamenti di uno sciachimista. Lui ha reso la pagliacciata ancora più divertente...(con soricata finale)
ReplyDelete*rosicata..:p
ReplyDeleteThis comment has been removed by the author.
ReplyDelete