http://scienzamarcia.blogspot.com/2010/01/la-falsa-pandemia-le-aziende.html
La falsa pandemia: le aziende farmaceutiche hanno fatto soldi sulla paura dell'influenza suina, afferma dirigente della sanità europea
Traduzione dell'articolo The false pandemic Drug firms cashed on scare over swine flu claims Euro health chief, pubblicato l'11 gennaio sull'edizione on line del quotidiano britannico Daily Mail [tra parentisi quadre i commenti del traduttore].
Lo scoppio dell'epidemia di influenza suina è stata una 'falsa pandemia' manipolata dalle aziende farmaceutiche che hanno brigato per incamerare miliardi di sterline lucrando su una paura diffusa a livello mondiale, ha affermato un dirigente sanitario, esperto del settore medico.
Wolfgang Wodarg, dirigente sanitario del consiglio d'Europa, ha accusato i produttori dei farmaci e dei vaccini anti-influenzali di avere influenzato la decisione dell'Organizzazione Mondiale della Sanità di dichiarare l'avvento della pandemia.
Ciò ha portato le aziende farmaceutiche ad assicurarsi 'enormi guadagni', mentre gli stati, inclusa la Gran Bretagna, 'hanno sprecato' il loro magro budget sanitario, con milioni di persone che sono state vaccinate contro una malattia relativamente leggera.
Ciò ha portato le aziende farmaceutiche ad assicurarsi 'enormi guadagni', mentre gli stati, inclusa la Gran Bretagna, 'hanno sprecato' il loro magro budget sanitario, con milioni di persone che sono state vaccinate contro una malattia relativamente leggera.
Intrappolati: la famiglia britannica di Neil, Maria, Samuel ed Abigail Willis è stata messa in quarantena nell'hotel in cui trovava a Pechino, in Cina, al culmine della paura dell'influenza suina.
Una risoluzione proposta dal Dottor Wodarg che richiede un'indagine sul ruolo delle aziende farmaceutiche, è stata appena approvata al Consiglio Europeo (...)
Un dibattito urgente su questa questione sarà tenuta più avanti in questo stesso mese.
Le affermazione del dottor Wodarg arrivano mentre è emerso che il governo britannico sta disperatamente cercando di disfarsi dei vaccini per l'influenza suina ordinati quando la paura [della malattia] aveva raggiunto il culmine, per la cifra di circa un miliardo di sterline [anche gli altri paesi europei, Italia compresa, stanno cercando di disfarsi delle loro eccedenze di vaccini regalandoli o rivendendoli a minor prezzo a paesi del terzo mondo - N.d.T.].
Il capo dirigente sanitario Sir Liam Donaldson lo scorso anno aveva ordinato al Servizio Sanitario Nazionale di prepararsi ad affrontare fino a 65.000 morti
Il ministero della Sanità ha messo in guardia circa [la possibilità che ci sarebbero state] 65.000 morti, ha messo in funzione una linea [telefonica] di consulenza speciale ed un sito web, ha sospeso le normali regole per permettere che i farmaci anti-influenzali potessero essere venduti senza prescrizione medica, ed ha detto alle autorità sanitarie ed alle autorità locali di prepararsi per una grave pandemia.
A chi pianificava le operazioni è stato detto di approntare gli obitori per l'impennata di morti e ci sono stati avvertimenti che l'esercito avrebbe sarebbe potuto intervenire per prevenire rivolte causate dalla folla che si accapigliava per ottenere i farmaci.
Ma con meno di 5.000 persone in Inghilterra che hanno contratto la malattia la scorsa settimana e appena 251 morti in totale, il Dottor Wodarg ha bollato l'epidemia dell'H1N1 come 'uno dei più grandi scandali medici del secolo'.
Egli ha affermato: 'Abbiamo avuto un'influenza leggera - ed una falsa pandemia.'
Egli ha aggiunto che i semi della paura sono stati piantati cinque anni fa, quando si temette che la molto più letale influenza aviaria sarebbe mutata in una forma umana.
Quella 'atmosfera di panico' ha portato i governi a fare scorte del farmaco anti-influenzale Tamiflu e a mettere in opera dei 'contratti dormienti' [contratti con le aziende farmaceutiche che si sarebbero attivati automaticamente in caso di dichiarazione di pandemia - N.d.T.] per milioni di dosi di vaccini.
Il dottor Wodarg ha detto: 'I governi hanno firmato siglato contratti coi produttori di vaccini nei quali assicurano in anticipo le ordinazioni e si accollano quasi tutta la responsabilità [in caso di danni fisici più o meno gravi causati dalla vaccinazione - N.d.T.].
'In questo modo i produttori dei vaccini sono sicuri di realizzare enormi guadagni senza avere alcun rischio finanziario'.
'Così essi aspettano semplicemente fino a quando l'OMS dice "pandemia" rendendo attivi i contratti.'
Egli afferma pure che per promuovere ulteriormente i propri interessi, le maggiori aziende farmaceutiche hanno piazzato 'i loro uomini' negli 'ingranaggi' dell'OMS e di altre organizzazioni influenti.
Sue Armitage coi figli Daisy e Ralph che non sono potuti andare in vacanza dopo avere contratto l'influenza suina
Egli ha aggiunto che la loro influenza avrebbe potuto portare l'OMS ad ammorbidire la sua definizione di pandemia - portando alla dichiarazione di un'epidemia mondiale lo scorso giugno ["casualmente" pochi mesi prima dello scoppio dell'epidemia la definizione ufficiale di livello 6 di pandemia secondo l'OMS era stata modificata in modo da comprendere anche malattie infettive cui è associata una bassa mortalità - N.d.T.].
Il dottor Wodarg ha detto: 'Per promuovere i propri farmaci e i vaccini brevettati contro l'influenza, le aziende farmaceutiche hanno influenzato scienziati ed agenzie ufficiali, responsabili per gli standard della sanità pubblica, di modo che mettessero [a loro volta] in allarme i governi di tutto il mondo.
'Essi hanno fatto sprecare preziose risorse nel campo dell'assistenza sanitaria utilizzate per inefficienti strategie di vaccinazione ed hanno esposto inutilmente milioni di persone in buona salute al rischio degli effetti collaterali sconosciuti di vaccini insufficientemente testati.'
Egli non nomina nessun uomo britannico con conflitti di interesse.
Ma lo scorso anno il Daily Mail ha rivelato che Sir Roy Anderson, uno scienziato consulente del governo per l'influenza suina, detiene anche un posto da 116.000 sterline all'anno al consiglio della GlaxoSmithKline.
La GSK produce farmaci anti-influenzali e vaccini e si prevede che sia una delle maggiori beneficiarie della pandemia.
Una bambina viene inoculata presso un centro medico a Cockermouth, in Inghilterra. A milioni di persone è stato somministrato il vaccino contro l'infuenza suina, con le aziende farmaceutiche che hanno ricevuto enormi somme dal governo
Il ministero della sanità afferma che sebbene la malattia sembra in fase calante, esso non può escludere un terzo picco ed esorta le persone invitate alla vaccinazione a riceverla.
Il professor David Salisbury, il dirigente governativo responsabile per l'immunizzazione, ha detto che non c'è 'assolutamente nessuno spazio' per le affermazioni del dottor Wodarg, affermando che le persone con conflitti di interesse sono state tenute fuori dai processi decisionali.
Un portavoce della GSK ha detto: ''Accuse di influenza indebita sono fuorvianti ed infondate. L'OMS ha dichiarato che l'influenza suina H1N1 corrispondeva ai criteri della pandemia".
'Come ha affermato l'OMS, regole legali e numerose strumenti di salvaguardia sono messi in opera per gestire possibili conflitti di interessi.'
L'azienda, presso la quale lavora ancora Sir Roy, dice che egli ha dichiarato i suoi interessi commerciali e che non ha partecipato a nessun incontro relativo agli acquisti dei farmaci o dei vaccini nè come funzionario del governo nè come dipendente della GSK [ma è presumibile che un consulente governativo di tale livello possa benissimo influenzare certe decisioni senza avere bisogno di partecipare alle riunioni - N.d.T.].
articoli correlati:
Wodarg chiede una commissione d'inchiesta europea
Leggi il dossier sull'influenza suina ed i vaccini tossici; scaricalo sul tuo Pc e diffondilo.
Leggi e diffondi il dossier della dottoressa Forcades Vila.
Leggi il documento ipertestuale vaccipiano.
Una risoluzione proposta dal Dottor Wodarg che richiede un'indagine sul ruolo delle aziende farmaceutiche, è stata appena approvata al Consiglio Europeo (...)
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Le affermazione del dottor Wodarg arrivano mentre è emerso che il governo britannico sta disperatamente cercando di disfarsi dei vaccini per l'influenza suina ordinati quando la paura [della malattia] aveva raggiunto il culmine, per la cifra di circa un miliardo di sterline [anche gli altri paesi europei, Italia compresa, stanno cercando di disfarsi delle loro eccedenze di vaccini regalandoli o rivendendoli a minor prezzo a paesi del terzo mondo - N.d.T.].
Il capo dirigente sanitario Sir Liam Donaldson lo scorso anno aveva ordinato al Servizio Sanitario Nazionale di prepararsi ad affrontare fino a 65.000 morti
Il ministero della Sanità ha messo in guardia circa [la possibilità che ci sarebbero state] 65.000 morti, ha messo in funzione una linea [telefonica] di consulenza speciale ed un sito web, ha sospeso le normali regole per permettere che i farmaci anti-influenzali potessero essere venduti senza prescrizione medica, ed ha detto alle autorità sanitarie ed alle autorità locali di prepararsi per una grave pandemia.
A chi pianificava le operazioni è stato detto di approntare gli obitori per l'impennata di morti e ci sono stati avvertimenti che l'esercito avrebbe sarebbe potuto intervenire per prevenire rivolte causate dalla folla che si accapigliava per ottenere i farmaci.
Ma con meno di 5.000 persone in Inghilterra che hanno contratto la malattia la scorsa settimana e appena 251 morti in totale, il Dottor Wodarg ha bollato l'epidemia dell'H1N1 come 'uno dei più grandi scandali medici del secolo'.
Egli ha affermato: 'Abbiamo avuto un'influenza leggera - ed una falsa pandemia.'
Egli ha aggiunto che i semi della paura sono stati piantati cinque anni fa, quando si temette che la molto più letale influenza aviaria sarebbe mutata in una forma umana.
Quella 'atmosfera di panico' ha portato i governi a fare scorte del farmaco anti-influenzale Tamiflu e a mettere in opera dei 'contratti dormienti' [contratti con le aziende farmaceutiche che si sarebbero attivati automaticamente in caso di dichiarazione di pandemia - N.d.T.] per milioni di dosi di vaccini.
Il dottor Wodarg ha detto: 'I governi hanno firmato siglato contratti coi produttori di vaccini nei quali assicurano in anticipo le ordinazioni e si accollano quasi tutta la responsabilità [in caso di danni fisici più o meno gravi causati dalla vaccinazione - N.d.T.].
'In questo modo i produttori dei vaccini sono sicuri di realizzare enormi guadagni senza avere alcun rischio finanziario'.
'Così essi aspettano semplicemente fino a quando l'OMS dice "pandemia" rendendo attivi i contratti.'
Egli afferma pure che per promuovere ulteriormente i propri interessi, le maggiori aziende farmaceutiche hanno piazzato 'i loro uomini' negli 'ingranaggi' dell'OMS e di altre organizzazioni influenti.
Sue Armitage coi figli Daisy e Ralph che non sono potuti andare in vacanza dopo avere contratto l'influenza suina
Egli ha aggiunto che la loro influenza avrebbe potuto portare l'OMS ad ammorbidire la sua definizione di pandemia - portando alla dichiarazione di un'epidemia mondiale lo scorso giugno ["casualmente" pochi mesi prima dello scoppio dell'epidemia la definizione ufficiale di livello 6 di pandemia secondo l'OMS era stata modificata in modo da comprendere anche malattie infettive cui è associata una bassa mortalità - N.d.T.].
Il dottor Wodarg ha detto: 'Per promuovere i propri farmaci e i vaccini brevettati contro l'influenza, le aziende farmaceutiche hanno influenzato scienziati ed agenzie ufficiali, responsabili per gli standard della sanità pubblica, di modo che mettessero [a loro volta] in allarme i governi di tutto il mondo.
'Essi hanno fatto sprecare preziose risorse nel campo dell'assistenza sanitaria utilizzate per inefficienti strategie di vaccinazione ed hanno esposto inutilmente milioni di persone in buona salute al rischio degli effetti collaterali sconosciuti di vaccini insufficientemente testati.'
Egli non nomina nessun uomo britannico con conflitti di interesse.
Ma lo scorso anno il Daily Mail ha rivelato che Sir Roy Anderson, uno scienziato consulente del governo per l'influenza suina, detiene anche un posto da 116.000 sterline all'anno al consiglio della GlaxoSmithKline.
La GSK produce farmaci anti-influenzali e vaccini e si prevede che sia una delle maggiori beneficiarie della pandemia.
Una bambina viene inoculata presso un centro medico a Cockermouth, in Inghilterra. A milioni di persone è stato somministrato il vaccino contro l'infuenza suina, con le aziende farmaceutiche che hanno ricevuto enormi somme dal governo
Il ministero della sanità afferma che sebbene la malattia sembra in fase calante, esso non può escludere un terzo picco ed esorta le persone invitate alla vaccinazione a riceverla.
Il professor David Salisbury, il dirigente governativo responsabile per l'immunizzazione, ha detto che non c'è 'assolutamente nessuno spazio' per le affermazioni del dottor Wodarg, affermando che le persone con conflitti di interesse sono state tenute fuori dai processi decisionali.
Un portavoce della GSK ha detto: ''Accuse di influenza indebita sono fuorvianti ed infondate. L'OMS ha dichiarato che l'influenza suina H1N1 corrispondeva ai criteri della pandemia".
'Come ha affermato l'OMS, regole legali e numerose strumenti di salvaguardia sono messi in opera per gestire possibili conflitti di interessi.'
L'azienda, presso la quale lavora ancora Sir Roy, dice che egli ha dichiarato i suoi interessi commerciali e che non ha partecipato a nessun incontro relativo agli acquisti dei farmaci o dei vaccini nè come funzionario del governo nè come dipendente della GSK [ma è presumibile che un consulente governativo di tale livello possa benissimo influenzare certe decisioni senza avere bisogno di partecipare alle riunioni - N.d.T.].
articoli correlati:
Wodarg chiede una commissione d'inchiesta europea
Leggi il dossier sull'influenza suina ed i vaccini tossici; scaricalo sul tuo Pc e diffondilo.
Leggi e diffondi il dossier della dottoressa Forcades Vila.
Leggi il documento ipertestuale vaccipiano.
Dunque:
ReplyDeleteper mesi e mesi il copiaincollazzaro marcio uno e trino ha spaccato i maroni con centinaia di articoli che indicavano i vaccini come un'arma di distruzione di massa..
Alla luce dei milioni, dei miliardi, no anzi.... dei mille mila morti a causa dei vaccini antinfluenzali (!!)... ha preferito rigirare la frittata (sarà la centesima volta che lo fa? O di più?)
Ma ci sarà ancora qualche coglione in giro che legge (con interesse) le minchiate male incollate e peggio tradotte di questo cialtrone in malafede o lo leggeranno tutti per farsi 4 risate e mandarlo affanculo (unico posto dove lo accettano, ormai) come me?
Saluti
MarcoB (aspirante vaccino anti-cialtrone in malafede)
MarcoB, a mandarlo dove merita, secondo me, siamo in tanti, "milioni, miliardi, no anzi..... mille mila"!
ReplyDeleteOK, praticamente tutti quelli che hanno ancora un cervello e sanno usarlo.
Hehehe, mi piace l'idea frank..
ReplyDelete.. mille mila miliardi di vaffa...
praticamente come quelli con cui lo avranno festeggiato alla sua festa di laurea!!
Saluti
MarcoB (aspirante miriade di vaffa..., unica parola che i cialtroni marci capiscono perchè assuefatti)