http://www.tankerenemy.com/2010/01/il-vaso-di-pandora.html
Il vaso di Pandora
Pubblichiamo un estratto da un articolo elaborato dal Professor Alessio Di Benedetto, il maggiore esperto di H.A.A.R.P. in Italia [il che non e' molto incoraggiante, dato che questo maggior esperto in Italia e' docente di storia ed estetica musicale]. Come è noto, alcuni ricercatori hanno attribuito a H.A.A.R.P., quindi ad emissioni elettromagnetiche artificiali, il sisma che ha colpito il 12 gennaio scorso lo stato di Haiti e soprattutto la popolosa capitale Port Au Prince. E' ancora prematuro addivenire ad una conclusione, ma vari indizi raccolti dagli scienziati indipendenti e la conoscenza del potere distruttivo che connota H.A.A.R.P. inducono ad ipotizzare che il disastroso terremoto sia stato scatenato con micidiali armi tettoniche. Il Professor Di Benedetto pare propendere per l'artificialità del fenomeno tellurico. E' anche possibile che i sismi di questi ultimi anni siano stati provocati da una sinergia tra situazioni naturali (presenza di fratture, slittamenti tettonici, fenomeni di subsidenza...) e sollecitazioni esterne (armi tettoniche) che hanno determinato il cedimento delle faglie con le tragiche conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti.
La scienziata indipendente, esperta in Fisica delle alte energie, Elisabeth Rauscher, avverte che si stanno artificialmente irradiando “energie spaventose all’interno di una configurazione molecolare estremamente delicata” qual è la ionosfera, una sorta di bolla di sapone che si muove a mulinello intorno alla superficie terrestre. Un foro sufficientemente grande potrebbe farla scoppiare. La Dottoressa Rosalie Bertell denuncia che “gli scienziati militari statunitensi si stanno occupando dei sistemi meteorologici come potenziale arma. Le metodologie comprendono l’aumento delle tempeste e la deviazione delle correnti di vapore dell’atmosfera terrestre allo scopo di causare siccità o inondazioni mirate…”
Anche il fisico Daniel Winter (Waynesville, North Carolina) puntualizza che le emissioni ad alta frequenza potrebbero unirsi con le pulsazioni ad onde lunghe presenti nella griglia terrestre (la magnetosfera n.d.r.) e causare effetti non previsti e collaterali alla “danza della vita nella biosfera”. Le emissioni in Gigawatt (miliardi di W) [n.d.eSSSE: qui voleva senz'altro dire Gigabyte di Watt, anzi Gigabite - cioe' miliardi di morsi] del Centro H.A.A.R.P. incideranno un lungo taglio sulla ionosfera come un coltello a microonde. H.A.A.R.P. potrebbe far vibrare ogni corda armonica di Gaia con frequenze discordanti. Questi rumorosi impulsi scombussoleranno le linee di flusso geomagnetico, distruggendo le bioinformazioni che mettono in risonanza le corde della vita, predisponendo ogni cosa alla malattia ed alla morte. Due dei maggiori oppositori al sistema globale di distruzione di massa H.A.A.R.P., gli scienziati indipendenti Begich e Manning, autori del libro Angels don’t play this H.A.A.R.P. Advances in Tesla Technologies, avvertono che addizionare energia al substrato ambientale potrebbe avere effetti molto vasti, indefinibili ed incontrollabili. [...]
Essi affermano, senza mezzi termini, che il genere umano ha già aggiunto sostanziali quantità di energia elettromagnetica nel suo ambiente, senza aver la benché minima idea di che cosa potrebbe essere la massa critica o il punto del non ritorno. Stiamo per imbarcarci in un altro assurdo esperimento sull’energia che sguinzaglierà un nuovo e terrificante assortimento di demoni dal vaso di Pandora.
Già il consigliere della sicurezza nazionale del presidente Carter, Brzezinski, metteva sull’avviso che una società, dominata da un gruppo elitario (Brzezinski appartiene alla stessa élite, n.d.r.) e non ostacolato dalle restrizioni tradizionali dei valori liberali, non esiterebbe ad usare le tecniche più moderne per influenzare il comportamento pubblico e tenere la società sotto stretta sorveglianza e controllo. È del resto un fatto ormai assodato che la U. S. Air Force punti sui sistemi elettromagnetici (E.M.) e sulle armi vibrazionali per produrre scompiglio psicologico, distorsione percettiva o disorientamento, per annullare da una parte le capacità di combattimento del nemico e dall’altra accrescere le potenzialità paranormali di altri. Come conferma il geofisico Gordon Macdonald, bombardamenti elettronici prodotti artificialmente produrrebbero pannelli o vortici magnetici in determinate zone terrestri che potrebbero danneggiare seriamente le funzioni cerebrali d’intere popolazioni. Tra le ripercussioni fisiche ricordiamo le seguenti: dolori articolari, mal di testa, vertigini, bruciore agli occhi, nausea, affaticamento, difficoltà respiratorie, allergie, asma, disordini circolatori e cardiaci (infarti che aumentano di circa il 50%), caduta della capacità reattiva, embolie polmonari e trombosi... A livello psicologico, le onde H.A.A.R.P. provocano squilibrio emozionale, irritazione, avversione alla vita, al lavoro ed alla scuola, insicurezza, ansia e depressione (specialmente tra i 40-50 anni), tendenza al suicidio (aumentata del 20% negli ultimi tempi, un milione di morti all’anno specialmente tra i giovani), tossicodipendenza ed omicidi.
H.A.A.R.P. ha la capacità, lavorando in collaborazione con lo Spacelab, di produrre energie elevatissime, paragonabili alla bomba atomica e può provocare distruzioni epocali e di massa in qualsiasi parte della Terra. Naturalmente il programma può modificare l’ambiente vibrazionale naturale e scatenare inondazioni, uragani e terremoti di qualsiasi entità. Eppure esso sarà “venduto e spacciato” al pubblico come un’arma di difesa, ossia lo “Scudo stellare” o addirittura di studio sull’Aurora Boreale (Alice nel paese delle meraviglie)! La stampa straniera e gli stati occidentali hanno comunque denunciato che il piano antimissile e di laser orbitali “Joint Vision 2020” è estremamente pericoloso: il suo fine è il dominio degli U.S.A. su tutto il mondo.
Qui il sito del Professor Alessio Di Benedetto.
La scienziata indipendente, esperta in Fisica delle alte energie, Elisabeth Rauscher, avverte che si stanno artificialmente irradiando “energie spaventose all’interno di una configurazione molecolare estremamente delicata” qual è la ionosfera, una sorta di bolla di sapone che si muove a mulinello intorno alla superficie terrestre. Un foro sufficientemente grande potrebbe farla scoppiare. La Dottoressa Rosalie Bertell denuncia che “gli scienziati militari statunitensi si stanno occupando dei sistemi meteorologici come potenziale arma. Le metodologie comprendono l’aumento delle tempeste e la deviazione delle correnti di vapore dell’atmosfera terrestre allo scopo di causare siccità o inondazioni mirate…”
Anche il fisico Daniel Winter (Waynesville, North Carolina) puntualizza che le emissioni ad alta frequenza potrebbero unirsi con le pulsazioni ad onde lunghe presenti nella griglia terrestre (la magnetosfera n.d.r.) e causare effetti non previsti e collaterali alla “danza della vita nella biosfera”. Le emissioni in Gigawatt (miliardi di W) [n.d.eSSSE: qui voleva senz'altro dire Gigabyte di Watt, anzi Gigabite - cioe' miliardi di morsi] del Centro H.A.A.R.P. incideranno un lungo taglio sulla ionosfera come un coltello a microonde. H.A.A.R.P. potrebbe far vibrare ogni corda armonica di Gaia con frequenze discordanti. Questi rumorosi impulsi scombussoleranno le linee di flusso geomagnetico, distruggendo le bioinformazioni che mettono in risonanza le corde della vita, predisponendo ogni cosa alla malattia ed alla morte. Due dei maggiori oppositori al sistema globale di distruzione di massa H.A.A.R.P., gli scienziati indipendenti Begich e Manning, autori del libro Angels don’t play this H.A.A.R.P. Advances in Tesla Technologies, avvertono che addizionare energia al substrato ambientale potrebbe avere effetti molto vasti, indefinibili ed incontrollabili. [...]
Essi affermano, senza mezzi termini, che il genere umano ha già aggiunto sostanziali quantità di energia elettromagnetica nel suo ambiente, senza aver la benché minima idea di che cosa potrebbe essere la massa critica o il punto del non ritorno. Stiamo per imbarcarci in un altro assurdo esperimento sull’energia che sguinzaglierà un nuovo e terrificante assortimento di demoni dal vaso di Pandora.
Già il consigliere della sicurezza nazionale del presidente Carter, Brzezinski, metteva sull’avviso che una società, dominata da un gruppo elitario (Brzezinski appartiene alla stessa élite, n.d.r.) e non ostacolato dalle restrizioni tradizionali dei valori liberali, non esiterebbe ad usare le tecniche più moderne per influenzare il comportamento pubblico e tenere la società sotto stretta sorveglianza e controllo. È del resto un fatto ormai assodato che la U. S. Air Force punti sui sistemi elettromagnetici (E.M.) e sulle armi vibrazionali per produrre scompiglio psicologico, distorsione percettiva o disorientamento, per annullare da una parte le capacità di combattimento del nemico e dall’altra accrescere le potenzialità paranormali di altri. Come conferma il geofisico Gordon Macdonald, bombardamenti elettronici prodotti artificialmente produrrebbero pannelli o vortici magnetici in determinate zone terrestri che potrebbero danneggiare seriamente le funzioni cerebrali d’intere popolazioni. Tra le ripercussioni fisiche ricordiamo le seguenti: dolori articolari, mal di testa, vertigini, bruciore agli occhi, nausea, affaticamento, difficoltà respiratorie, allergie, asma, disordini circolatori e cardiaci (infarti che aumentano di circa il 50%), caduta della capacità reattiva, embolie polmonari e trombosi... A livello psicologico, le onde H.A.A.R.P. provocano squilibrio emozionale, irritazione, avversione alla vita, al lavoro ed alla scuola, insicurezza, ansia e depressione (specialmente tra i 40-50 anni), tendenza al suicidio (aumentata del 20% negli ultimi tempi, un milione di morti all’anno specialmente tra i giovani), tossicodipendenza ed omicidi.
H.A.A.R.P. ha la capacità, lavorando in collaborazione con lo Spacelab, di produrre energie elevatissime, paragonabili alla bomba atomica e può provocare distruzioni epocali e di massa in qualsiasi parte della Terra. Naturalmente il programma può modificare l’ambiente vibrazionale naturale e scatenare inondazioni, uragani e terremoti di qualsiasi entità. Eppure esso sarà “venduto e spacciato” al pubblico come un’arma di difesa, ossia lo “Scudo stellare” o addirittura di studio sull’Aurora Boreale (Alice nel paese delle meraviglie)! La stampa straniera e gli stati occidentali hanno comunque denunciato che il piano antimissile e di laser orbitali “Joint Vision 2020” è estremamente pericoloso: il suo fine è il dominio degli U.S.A. su tutto il mondo.
Qui il sito del Professor Alessio Di Benedetto.
""A livello psicologico, le onde H.A.A.R.P. provocano squilibrio emozionale, irritazione, avversione alla vita, al lavoro ed alla scuola, insicurezza, ansia e depressione (specialmente tra i 40-50 anni),..""
ReplyDeleteMe n'ero accorto: per gli strakanò e i loro seguaci-fake in effetti il quadro è preciso e quasi completo.. il problema è che loro non sono "colpiti" dalle onde, semmai "colpiscono" gli altri con immani cazzate su haarp (e non solo!).
Quindi niente paura, nessun problema per il resto del mondo extra-minchioni.
Saluti
MarcoB (aspirante psicologo per strakkiniani: lavoro assicurato per sempre)
Primo.
ReplyDeletecomandante clusò, con tutte 'ste vaccate messe insieme hai probabilmente raggiunto i punti più bassi dell'idiozia scientifica e non, della malafede e dello sciacallaggio, a confronto la fossa delle Marianne è una pozzanghera. Ma vergognatevi, per favore, tu, il minchia team e i quattro ottenebrati che credono alle tue panzane quotidiane.
ilpeyote mi tolgo una soddisfazione
Ops secondo, MarcoB m'ha preceduto.
ReplyDeleteilpeyote secondo e terzo
Ah si, mi ero dimenticato:
ReplyDeleteprimo!!
Saluti
MarcoB (aspirante commentatore che mira al podio: l'impegno paga eheh)
Gigawatt??? Ma c'hanno per caso una centrale nucleare asservita alle sole antenne HAARP? Ehi comandante, lo sai quanti GW di potenza sono installati nella centrale di Porto Tolle (che se non è la più grande d'Italia è comunque fra le maggiori)? Fai una ricerchina su google, giusto per fare il conto della serva...
ReplyDeletePoi, scusate, la ricorrente dicitura "ricercatore indipendente" cosa mi sta a significare? Mi viene da associarla a "persona che non capisce una beata fava di ciò di cui va blaterando, ma pervicacemente continua a parlarne"... o no?
gian
Straker in vacanza a Pescara?
ReplyDelete:D
...ah no, non l'ha scritto il comandante ma il professore (forse). Il succo non cambia
ReplyDeletegian
Qualcuno dica al sedicente "esperto" che lo Spacelab non lo usano piu' dai tempi di Marco Caco...
ReplyDeleteEsperto... se, e io sono un'autorita' nell'insaccare la sopressa.
Saluti
Michele
@ Hanmar
ReplyDeleteMi hai preceduto....
lo spacelab (o meglio i suoi resti) riposa, da più di vent'anni, in fondo all'oceano Pacifico...
Della serie: "tre geni a coppie di due"
ReplyDeleteIl primo
Pasquale ha detto...
"Non c'è nulla di naturale in quel disastro!"
Ecco la prima cosa che ho pensato quando ho visto le immagini del devastante terremoto nello stato di Haiti.
22 gennaio, 2010 15:31
Bravo Pasquale. Ti do un suggerimento per la seconda: "un momento, io non posso pensare, il cervello non mi funziona da anni".
***
Il secondo
rolle2007 ha detto...
io da ignorante posso dire che come per il terremoto in abruzzo e in cina anche ad haiti si e' letto che stranamente le scosse sono state fortissime in una zona pero' ristretta, molto vicina all'epicentro. Che e' molto strano!
22 gennaio, 2010 16:30
Davvero strano, caro il mio ignorante (lo dici tu): le scosse maggiori dovrebbero essere a 100 km. dall'epicentro, forse? Ma vattene, va'.
***
Il terzo, ma primo assoluto con largo margine nella coppa mondiale di minchiate
Straker ha detto...
Le dichiarate applicazioni di HAARP rendono una tecnologia brevettata panacea per tutti gli stratega militari. Con HAARP è, infatti, possibile:
- Mettere a tappeto tutte le comunicazioni nel mondo, ma mantenere attivi i mezzi di comunicazione di coloro che controllano HAARP.
- Istituire un ELF (Extremely Low Frequency communications), gruppo di comunicazioni su un canale a bassissima frequenza per le lunghe distanze e per le applicazioni sotto acqua.
- Attivare a distanza un gran numero di esplosioni elettromagnetiche, non-nucleari, indirizzate verso un target. (Armamenti EMP)
- Modificare anche su zone lontane le condizioni climatiche e gli agenti atmosferici in modo tale da facilitare le operazioni militari.
- Gestire aerei a distanza, governati e potenziati dai trasmettitori HAARP. Un test del genere è stato fatto già ai tempi della APTI che mantenne il controllo di un velivolo di sorveglianza per 10,000 ore ad un’altitudine di 80,000 piedi .
- Identificare oggetti che si muovono nell’aria e determinare quali sono armati e quali sono innocui o benigni.
- Controllare i radar sotterranei per identificare strutture sotterranee e la loro resistenza alle armi utilizzando l’esame tomografico che penetra la crosta terrestre. Da un qualunque punto del pianeta è possibile, se le antenne sono propriamente sintonizzate e indirizzate, far rimbalzare onde sull’atmosfera e dirigerle a distanza verso un altro punto della Terra.
- Identificazione di armi nucleari a distanza.
22 gennaio, 2010 16:40
Qui avrei dovuto grassettare tutto.
ilpeyote in una scala da 1 a 10 sono imbecilli a 100
ps: 'o comandante clusò ha cambiato il suo profilo blogger: A. & R. Marcianò (COMITATO NAZIONALE "TANKER ENEMY") qui http://www.blogger.com/profile/18428301267943133079
LOL, lo ammette pure lui che son solo in due, i mentecatti, dove sono gli altri 200 e passa?
A onor del vero, è lo Skylab quello che dal 1980 è in fondo al Pacifico, mentre lo Spacelab è un laboratorio provvisorio che è stato mandato in orbita con lo Shuttle, attaccato alla ISS ma anche poi riportato a casa (e difatti in orbita non c'è). Da notare che quando era in orbita non è mai successo nulla...
ReplyDeleteComunque faccio un po di autopromozione per il vero Skylab, attraverso il blog "La Taverna di Riosaeba"
http://tinyurl.com/ybf4cmt
Con l'ultima pubblicazione All’origine fu la vibrazione – nuove e antiche conoscenze – tra fisica esoterismo e musica (Nexus edizioni), egli riscopre il potere del suono come modello supremo per ascoltare la gran sinfonia del mondo e per produrre energia pulita, mediante l’impiego di ultrasuoni, oltreché sistemi antigravitazionali e nuovi modelli frequenziali per compiere viaggi nel tempo.
ReplyDeletecomplimentoni professor di benedetto non si fa mancare neanche i viaggi nel tempo e l'antigravità
Con l'ultima pubblicazione All’origine fu la vibrazione [...]
ReplyDeleteNon sarà che questo minchiatologo è imparentato col mitico vibraminchia?
ilpeyote albero genealogico minchiatologico
Ma quindi HAARP è onnipotente e onnisciente. E onnivoro. E pollucente.
ReplyDeleteAzz, mi sa che qua il mostro di spaghetti volante avrà del filo da torcere.
Avrei voluto lanciarmi in qualche conticino giusto per mettere nella corretta prospettiva questo articolo di Straker, ma il buon Fioba mi ha preceduto.
ReplyDelete@ Ironman One
ReplyDeletehai ragione, mi sono confuso.
Sto perdendo la memoria, colpa delle scie comiche!!!