Il sangue dei francesi pieno di pesticidi
L’esposizione dei francesi a molti inquinanti è stata valutata per 42 sostanze tossiche, nell’alimentazione e nell’ambiente, in rapporto alla loro influenza sulla salute pubblica: undici metalli, sei PCB e tre famiglie di pesticidi (organoclorati, organofosfati, piretroidi). Queste sostanze chimiche, o i loro metaboliti, sono stati ricercati nei prelievi di sangue, urine, o capelli raccolti da un campione di popolazione nell’ambito dello studio nazionale della nutrizione e della salute (ENNS).
Il livello degli organoclorati è basso e conferma il livello di esposizione a dei prodotti vietati da qualche decina d’anni, ad eccezione del p-diclorobenzene, sostanza presente in quantità dieci volte più importante nel sangue dei francesi che dei tedeschi, senza dubbio perché questo prodotto è stato molto più utilizzato come antitarme, deodorante o disinfettante. Il 90% della popolazione francese è contaminata dagli organofosfati!
Il livello dei metaboliti di questi insetticidi neurotossici trovati nelle urine dei francesi è simile a quello dei tedeschi, ma superiore a quello degli americani. I metaboliti dei pesticidi piretroidi sono stati ritrovati in più dell’80% delle persone esaminate, i livelli medi dei metaboliti di piretroidi nei francesi sono tre volte più elevati di quelli osservati negli Stati Uniti.
Anche i livelli di PCB osservati nei francesi sono alti: di più che nei tedeschi e quattro o cinque volte di più che tra gli americani o i neo zelandesi. “Questo studio completa l’inchiesta pubblicata dalla nostra associazione nel dicembre scorso sulla contaminazione dei nostri alimenti da fattori inquinanti come i pesticidi o i PCB. Essa dimostra una contaminazione generalizzata dell’organismo delle persone francesi da dei prodotti tra cui molte sostanze cancerogene sospettate di essere (o che è già stato stabilito che lo siano) dei perturbatori endocrini.” ha dichiarato François Veillerette, rappresentante di “Génération Futures.
E continua: “Générations Futures fa suonare il campanello d’allarme ancora una volta su questa questione e chiede ai rappresentanti del governo di fare il possibile per prendere delle misure efficaci e ridurre l’uso di pesticidi nel Paese, o per vietare quella pratica retrograda che è l’incenerazione delle immondizie, fonte primaria di inquinamento da PCB.”
Fonte: VeganNews - Promiseland
(da leggere con accento francese)
ReplyDeleteE' tutta colpa del camambert, par bleu.
Stronzi quelli dell'avis che prendono il sangue pieno di pesticidi e nanomunghi e lo passano per buono!
ReplyDeleteAh no, fanno parte anche loro del complotto... però non sono nell'organigramma...
Non capisco il senso di questo articolo nel contesto del blog. L'inquinamento, a differenza delle scie chimiche, è un fenomeno reale.
ReplyDeletel'inquinamento è sicuramente un problema, ma da qui a dire che il sangue dei francesi è pieno di pesticidi...
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