La BP, google, il disastro ambientale e il piano fintoecologista
La British Petroleum, proprietaria della piattaforma franata nel Golfo del Messico (secondo alcuni dati a seguito di un atto voluto o di un sabotaggio, per le versioni ufficiali a seguito di un incidente dovuto alla troppa smania petrolifera), che da tempo riversa in mare tonnellate di petrolio con conseguenze ecologiche disastrose (e non solo per le coste USA) ha "comprato" alcune parole chiave (ad es "petrolio", "marea nera" ecc) dal motore di ricerca Google (che è il più usato al mondo) e da Yahoo al fine di dirottare sul proprio sito ufficiale gli internauti che cercano informazioni sul disastro..
La BP si difende dicendo di averlo fatto al fine di garantire migliori inforemazioni agli internauti..ma in realtà potrebbe averlo fatto x 2 motivi:
- (versione ufficiale che gira in rete) per minimizzare la percezione del disastro e/o delle proprie responsabilità;
- per aiutare ad insabbiare il sabotaggio che avrebbe fatto collassare la piattaforma (facendo in modo che i siti che ne parlano scendano nelle classifiche di google diventando meno visibili);
ciò è almeno in parte suffragato dal fatto che gli articoli che parlano delle implicazioni ad es della Halliburton o della partecipazione economica dei Rotschild alla BP..
Ma perchè i Burattinai (aiutati dal governo USA e forse pure dalla BP stessa) dovrebbero aver voluto provocare un tale disastro ecologico?
Semplice: per rimarcare che la dipendenza energetica dal petrolio è dannosa e non solo per via delle emissioni di CO2 ma pure per il rischio di catastrofici disastri marini.
Ciò farebbe parte del piano fintoecologista di cui Obama è l'attore principale (l'ATTORE, non colui che ha deciso di attuarlo! difatti egli è uno dei Butrattini più che un Burattinaio).
Tale piano usa la truffa del Riscaldamento Globale Antropico e della sovrappopolazione al fine di portarci passo passo verso il Nuovo Ordine Mondiale, e nell'mmediato questa tragedia viene usata appunto dall' amministrazione Obama per spingere la Carbon Tax , la nazionalizzazione del petrolio in USA.
E' certamente vero che portare migliaia di tonnellate di petrolio in giro per il mare su enormi e poco manovrabili petroliere comporti serissimi rischi ambientali: difatti gli incidenti con petroliere sono relativamente frequenti.
E' anche vero che le trivellazioni, soprattutto quelle fatte a grandi profondità oceaniche o in luoghi difficili e delicati come l'Alaska comportino seri rischi ambientali (anche se l'incidente successo alla piattaforma della BP appare perlomeno sospetto, se non una vera e propria "operazione sotto Falsa Bandiera", visti i sistemi di sicurezza che aveva). Come è vero che il petrolio inquina, sia quando viene disperso nell'ambiente, sia quando viene raffinato, che quando viene bruciato come combustibile (ma la CO2 è il problema minore: sono le altre sostanze derivate dalla combustione a essere ben più tossiche).
Riguardo al "picco del petrolio" invece ho trovato posizioni assai contrastanti, ciononostante le ultime guerre degli USA sono state motivate in gran parte dal bisogno di appropriarsi di petrolio..
Ciononostante il petrolio ci sarà indispensabile finchè non verranno rilasciate al pubblico ed utilizzate tecnologie veramente alternative (le cosiddette energie alternative di cui tanto si parla non sono abbastanza efficenti per essere una reale alternativa, potrebbero al massimo aiutare un poco se ben utilizzate..) e finchè non si faranno ampi interventi strutturali per far diminuire gli sprechi (intendo lavori estensivi alle reti elettriche, non la diffusione di pubblicità in cui si invita la gente a staccare il caricabatterie quando il cellulare non è in carica..) e non si implementerà radicalmente il sistema dei trasporti pubblici.
Putroppo però il vero problema è che i Pazzi Malthusiani Globalisti che ci governano usano la CO2, il petrolio, la fame provocata nei paesi poveri ecc al solo fine di condurci al NWO, e dove non c'è un problema, si affrettano a crearlo, oltra a sfruttare dirigere e ingigantire i problemi esistenti..
Per questo è probabile che abbiano deciso di causare l'esplosione alla piattaforma petrolifera, e hanno pure proposto di usare un atomica per chiudere la falla (della serie: quando la soluzione è peggio del male, anche se per ora pare che questa folle idea sia stata abbandonata). Un disastro di tale portata, avvenuto proprio all'inizio delle stagioni di pesca del gambero e di raccolta dei molluschi, e pompato dai media con foto strappalacrime di pellicani agonizzanti ricoperti di petrolio (che ricordano fin troppo il caso della foto del cormorano morente per via del cattivone Saddam che durante la Prima Guerra del Golfo aveva incendiato alcuni suoi pozzi per non farli cadere in mani americane: peccato che tale foto sosse un falso, poichè in quella stagione non c'erano cormorani in Iraq), le scenate iraconde di Obama, le spiagge e le paludi annerite, le immense macchie rossicche dovute all'uso di un disperdente tossico pompato in mare per disperdere il petrolio (sapevano che era tossico, ma lo hanno fatto comunque e con il benestare dell' EPA), la disperazione dei pescatori locali e la frustrazione dei bagnanti ecc...tutte queste cose sono un ottimo modo per manipolare l'opinione pubblica, e condurla verso la causa pseudoecologista facendole accettare il dazio che ci faranno pagare.
Esattamente come è servito l'11settembre per far approvare le guerre in Iraq e Afghanistan e il Patriot Act, servono disastri ecologici per far rinunciare al SUV l'americano medio..e servono più disastri per far accettare tasse globali sul carbonio e roba simile..sino ad arrivare al NWO..
Altra chicca sono le coincidenze cinematoggrafiche: difatti nel film "Knowing" (che parla di premonizioni di disastri e del 2012 come della Fine del Mondo e l'inizio di un Nuovo Eden per gli Eletti: bambini dotati di coniglio bianco in braccio e salvati da spaventosi Men in Black rivelatesi poi come angeli di luce cari alla New Age e all' Ufologia), appare proprio il disastro di una piattaforma petrolifera del Golfo del Messico che affonda fra le fiamme...casualità? certo, come casuali sono le Illuminati Game Card che riproducono gli eventi dell' 11settembre più di cinque anni prima...
Quindi, SE veramente il disastro della piattaforma della BP è stato un evento casuale, è stata proprio una gran fortuna per la cricca pseudoecologista..e pure il tempismo (con interruzione della stagione di pesca vitale per quelle zone e l'impossibilità di balneazione estiva) è stato eccezionale!
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@lice (Oltre lo Specchio)
@lice (Oltre lo Specchio)
Innanzitutto segnalo allo zelante Zret che Alice ha cambiato sesso al CO2. Secondo la nomenclatura IUPAC si chiama biossido di carbonio, e quindi e' un "lui", la dicitura "anidride carbonica" e' fortemente deprecata. Visto che mi ha scassato gli zebedei sul tema, ora li scassi un po' anche a lei.
ReplyDeletePoi chi ha fatto l'attentato? Se l'e' fatto direttamente la BP, che ora sta facendo di tutto per tappare quel maledetto buco, e se le va bene paghera' in immagine, danni materiali e mancato guadagno? Obama, che pure non sa bene che fare, tra pescatori incazzati e petrolieri reticenti? I massoni, la CIA, gli illuminati, gli alieni rettiloidi? E che ci guadagnano? Questa e' una classica situazione "lose-lose", in cui tutti ci rimettono e nessuno ci guadagna.
C'era bisogno di far capire che dipendiamo dal petrolio? e che, non si era capito quando i prezzi si impennarono a 150$ al barile (perche' la domanda aveva superato tutta l'offerta disponibile, prima di venir distrutta dalla crisi)? Il petrolio in mare e' un disastro, ma e' una goccia rispetto ai nostri consumi, 10 mila barili contro 75 milioni.
Sul picco del petrolio se ne riparla tra 5-10 anni. Per chi e' curioso consiglio questa chiacchierata di Ugo Bardi
Gomblotto, gomblotto!!
ReplyDeleteSecondo me ha ragione la sparaflashata a dire che è stata proprio la BP a complottare per il disastro: il presidente aveva deciso di chiudere baracca e burattini e andarsene su un' isola a passare il resto della sua vita da nababbo ma gli sembrava brutto vendere le sue quote e prendere miliardi di liquidazione e così ha pagato un pò di gente (gli stessi che hanno messo le termiti nane spalmate di gel sulle torri gemelle) perchè andassero a far saltare tutto in aria. Così ora avrà la scusa per andarsene senza dare nell'occhio!
Grande alice, senza di lei le giornate sarebbero sicuramente meno esilaranti
Saluti
MarcoB
PS: ma lo sapevate che Obama è uno dei Butrattini??
Rimango sempre più allibito dal concentrato di stupidità ed ignoraza che riesce ad esprimere il nick alice in ogni nuova sua uscita
ReplyDeleteLa BP avrebbe organizzato il tutto per fare crollare il proprio titolo in borsa ....
ReplyDelete@lice torna dietro lo specchio che e' meglio, credo che l'esimio Prof A. Stocazzo sia fiero di una allieva come te :D
Alice toglimi una curiosità, hai subito un trauma cranico o sei così dalla nascita?
ReplyDeleteNo penso dalla nascita, poi e' andata all'universita' del Prof. A. Stocazzo a Vergate sul Membro ove ha affinato le sue qualita' innate ...
ReplyDeleteservono disastri ecologici per far rinunciare al SUV l'americano medio
ReplyDeleteCosa si può rispondere ragionevolmente a una frase simile?
Alice, per cortesia se sei realmente una ragazza non costringermi ad insultarti come quel coglione di Corrado...
ReplyDeleteNon essere anche tu una sciacalla ...
Aah, voi avete il coraggio di protestare! E io che la sopporto tutti i giorni cosa dovrei dire...?
ReplyDeleteNon ne posso più !!
Sapessi cosa devo sopportare io tutto il giorno con corrado!
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