http://www.tankerenemy.com/2010/06/la-morte-della-vegetazione.html
La morte della vegetazione
"Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, vi accorgerete che non si può mangiare il denaro." (Piede di Corvo, esponente dei Nativi americani)
Alberi, arbusti ed ortaggi, secondo numerose testimonianze, sono sempre più spesso colpiti dalla clorosi, ossia dal progressivo ingiallimento degli organi verdi, in seguito a distruzione o mancata formazione della clorofilla. La clorosi può essere provocata da condizioni climatiche sfavorevoli, da attacchi di parassiti, da penuria o eccesso di elementi e composti chimici nel suolo. Tipica è la clorosi da ferro, dovuta ad un terreno molto calcareo che rende difficile l'assorbimento del ferro per opera della pianta.
Vari fattori concorrono a danneggiare la vegetazione: le condizioni meteorologiche avverse, i funghi ed il cambiamento delle condizioni pedologiche sono tutti aspetti riconducibili alle scie chimiche o esacerbati dalle criminali attività di irrorazione. Si aggiunga che, come nota il biologo Michael Castle, le chemtrails hanno portato sull'orlo dell'estinzione il Rizobio (Rhizobium), genere di batteri aerobi che vivono in simbiosi con le radici delle Leguminose, in caratteristici tubercoli che la pianta forma come prima reazione all'aggressione batterica. I rizobi sono capaci di fissare l'azoto atmosferico, trasformandolo in sostanza organica che si accumula nei tubercoli stessi. Sullo sfruttamento di questo fenomeno, è basata la pratica economica del sovescio, l'interramento di piante erbacee, ricche di composti azotati (di solito trifoglio, fava, lupino, veccia) allo scopo di rendere fertile il terreno e per migliorarne le caratteristiche chimico-fisiche (PH, compattezza, permeabilità e popolazione della microflora utile).
E' dunque compromesso il ciclo dell'azoto, inoltre i terreni sono resi improduttivi dal carbonato di calcio, un composto peculiare delle scie chimiche. Il carbonato di calcio (CaCO3) è un costituente del calcio, delle concrezioni calcaree, della pietra da calce, ma è ricavabile anche artificialmente ed usato in varie industrie. E' un sale pochissimo solubile in acqua, ma abbastanza solubile in presenza di biossido di carbonio in seguito alla formazione di bicarbonato. Questa reazione reversibile è molto importante nel ciclo geochimico del calcio. Essa dà luogo anche, nel caso di acqua ad elevata durezza temporanea, alla formazione di incrostazioni in tubi e caldaie.
I suoli calcarei sono inadatti all'agricoltura: principale difetto dei terreni calcarei consiste nella ridotta fertilità a causa dell'immobilizzazione di alcuni elementi nutritivi. Tale difetto è lieve nei terreni moderatamente calcarei, mentre si manifesta in modo più intenso al di sopra di PH 8. Poche colture manifestano tutta la loro potenzialità produttiva in questo tipo di terreno.
L'assottigliamento dell'humus, dilavato dalle piogge, fenomeno collegato al generale depauperamento floro-faunistico dell'ambiente boschivo, priva le piante di un fondamentale substrato nutritivo ed espone la vegetazione, sempre più vulnerabile, agli attacchi di parassiti ed ai capricci delle intemperie.
La desertificazione e la crisi agricola sono dietro l'angolo.
Fonti:
Michael Castle, La metodica distruzione della Terra, 2009
Enciclopedie delle Scienze, Milano, 2005, s.v. calcio, rizobio, sovescio.
Alberi, arbusti ed ortaggi, secondo numerose testimonianze, sono sempre più spesso colpiti dalla clorosi, ossia dal progressivo ingiallimento degli organi verdi, in seguito a distruzione o mancata formazione della clorofilla. La clorosi può essere provocata da condizioni climatiche sfavorevoli, da attacchi di parassiti, da penuria o eccesso di elementi e composti chimici nel suolo. Tipica è la clorosi da ferro, dovuta ad un terreno molto calcareo che rende difficile l'assorbimento del ferro per opera della pianta.
Vari fattori concorrono a danneggiare la vegetazione: le condizioni meteorologiche avverse, i funghi ed il cambiamento delle condizioni pedologiche sono tutti aspetti riconducibili alle scie chimiche o esacerbati dalle criminali attività di irrorazione. Si aggiunga che, come nota il biologo Michael Castle, le chemtrails hanno portato sull'orlo dell'estinzione il Rizobio (Rhizobium), genere di batteri aerobi che vivono in simbiosi con le radici delle Leguminose, in caratteristici tubercoli che la pianta forma come prima reazione all'aggressione batterica. I rizobi sono capaci di fissare l'azoto atmosferico, trasformandolo in sostanza organica che si accumula nei tubercoli stessi. Sullo sfruttamento di questo fenomeno, è basata la pratica economica del sovescio, l'interramento di piante erbacee, ricche di composti azotati (di solito trifoglio, fava, lupino, veccia) allo scopo di rendere fertile il terreno e per migliorarne le caratteristiche chimico-fisiche (PH, compattezza, permeabilità e popolazione della microflora utile).
E' dunque compromesso il ciclo dell'azoto, inoltre i terreni sono resi improduttivi dal carbonato di calcio, un composto peculiare delle scie chimiche. Il carbonato di calcio (CaCO3) è un costituente del calcio, delle concrezioni calcaree, della pietra da calce, ma è ricavabile anche artificialmente ed usato in varie industrie. E' un sale pochissimo solubile in acqua, ma abbastanza solubile in presenza di biossido di carbonio in seguito alla formazione di bicarbonato. Questa reazione reversibile è molto importante nel ciclo geochimico del calcio. Essa dà luogo anche, nel caso di acqua ad elevata durezza temporanea, alla formazione di incrostazioni in tubi e caldaie.
I suoli calcarei sono inadatti all'agricoltura: principale difetto dei terreni calcarei consiste nella ridotta fertilità a causa dell'immobilizzazione di alcuni elementi nutritivi. Tale difetto è lieve nei terreni moderatamente calcarei, mentre si manifesta in modo più intenso al di sopra di PH 8. Poche colture manifestano tutta la loro potenzialità produttiva in questo tipo di terreno.
L'assottigliamento dell'humus, dilavato dalle piogge, fenomeno collegato al generale depauperamento floro-faunistico dell'ambiente boschivo, priva le piante di un fondamentale substrato nutritivo ed espone la vegetazione, sempre più vulnerabile, agli attacchi di parassiti ed ai capricci delle intemperie.
La desertificazione e la crisi agricola sono dietro l'angolo.
Fonti:
Michael Castle, La metodica distruzione della Terra, 2009
Enciclopedie delle Scienze, Milano, 2005, s.v. calcio, rizobio, sovescio.
Per una volta sono daccordo con zrettino, anche se la pianta della fotografia NON è un bosso.
ReplyDeleteLa morte dei neuroni di zretino, avvenuta molti anni fa :D
ReplyDeleteEddai, non state sempre sul piede di guerra, dategli una possibilità...
ReplyDeleteSi sarà sicuramente sforzato nel copiaincollare una vaccata senza metterci del suo.
Si sarà sicuramente sforzato per non scrivere che l'ingiallimento delle foglie è causato dalla ricaduta di SO2 delle irrorazioni.
Non sparate sull'unico neurone che sembra dare una parvenza di attività.
Un altro bell'esempio di come qualunque cosa accada su questa Terra possa essere strumentalizzato, asservito ai propri scopi e usato per alimentare le paranoie di chi vede le foglie gialle di una siepe e non quelle verdissime di altri lussureggianti alberi.
ReplyDeleteQuesto non significa che la vegetazione sia in pericolo, ma dimostra come a certi soggetti non bastino gli occhiali per vedere la realtà.
...inoltre i terreni sono resi improduttivi dal carbonato di calcio, un composto peculiare delle scie chimiche.
ReplyDeleteQuesta mi è nuova.
Ora anche il calcare è sparso con le scie chimiche?
Dove l'hanno trovato? Sulle Apuane? (marmo=carbonato di calcio), sulle Dolomiti (carbonato di calcio e magnesio)?, nelle rocce carsiche? nei terreni calcarei che, si sa, sono rarissimi e non c'erano prima del 1995?
Per voi sciachimisti quale dovrebbe essere la composizione del suolo, visto che qualunque cosa ci si trovi dite che viene dalle vostre scie(menze)?
Il carbonato di calcio (CaCO3) è un costituente del calcio...
Quindi il calcio ha, tra i suoi componenti, il carbonato di calcio...
Gli informatici la chiamerebbero ricorsività.
I chimici la chiamano immane cazzata di chi non sa cosa significhino le parole, e le mette insieme a caso solo perché suonano bene.
al di sopra di PH 8
Zret (o chi è stato copincollato): è inutile fare il saccente precisino usando il poco usato "biossido di carbonio" (almeno in italiano) e poi scivolare sul PH (tutto maiuscolo) invece del corretto (e corrente!) pH.
Anzi: Già tanto che non l'hai scritto P.H., perché se non vai a sbirciare su wikipedia, non hai neanche l'idea di cosa significhi (e quasi sicuramente neanche dopo averci guardato).
mc
la pianta della foto mi sembra un pitosforo, maagari le scie comiche contengono semi di pitosforo !
ReplyDelete"Straker ha detto...
ReplyDeleteMessaggio per eSSSe e gli altri:
Se qualcuno di voi trova il modo di mandarmi in tribunalo, mi trascino dietro anche voi e quelli che vi pagano. Ok? Ditelo ai vostri capi. Non vedo l'ora!"
1) non vedi l'ora perchè sei un cecato marcio e si vede benissimo dai minchia-video che pubblichi
2) il modo per mandarti in tribunale non c'è bisogno di trovarlo, solo il fatto che esisti è una violazione alle leggi del buonsenso, del comune senso del pudore e il solo farti vedere in giro ti rende colpevole di atti osceni in luogo pubblico
3) se ci andrai non devi trascinare dietro nessuno, penso che faranno la fila per poterti seguire volontariamente e, sempre volontariamente, dare la loro bella e lunga testimonianza
4) mi dispiace che non vedi l'ora; uno come te, che "vede" altezza e velocità di un aereo a 1561 metri, ripeto, 1561 metri...è un peccato davvero
Per quanto riguarda il mio capo gliel'ho detto stasera, prima che mi salutasse. Domattina parte per la sardegna e mi ha detto: mi raccomando, non combinate casini per quando torno. E io: mah, sai, è possibile che strakkino ti trascini in tribunale. E lui: smettila di fumare roba cattiva e cerca di far girare l'ufficio come si deve quando non ci sono, ora vafo che moglie e figli mi aspettano...
Moglie, figli, amici, colleghi ecc... ahahahahahah sterker sei un uomo senza una vita, un fallito, un pusillanime e un incapace di fare qualsiasi cosa che non sia un minchia-articolo scritto male e tradotto peggio.
Fallito!
Il carbonato di calcio (CaCO3) è un costituente del calcio, delle concrezioni calcaree, della pietra da calce, ma è ricavabile anche artificialmente ed usato in varie industrie.
ReplyDeleteSì, e l'acqua (H2O) è un costituente dell'ossigeno, l'acido solforico (H2SO4) dello zolfo, il metano (CH4) dell'idrogeno...
Come giustamente ha fatto notare il buon mastro
ilpeyote andate a spaccare il CaCO3 sulle apuane con la testa cialtroni
Cazzarola, ecco i risultati di non accendere il pc il venerdi' pomeriggio.
ReplyDeleteMi faccio fregare le battute da MC e TdM.
Che vergogna... :D
Saluti
Michele
Ps: credo che solo il comandante possa credere qualcuno cosi' IDIOTA da produrre il CaCO3 artificialmente per usi industriali