http://tuttouno.blogspot.com/2010/11/oms-e-emerso-che-il-vaiolo-puo.html
OMS: "E' emerso che il vaiolo può diffondersi anche in una popolazione completamente vaccinata."
I dati italiani
Non si hanno dati precedenti al 1892, anno in cui è stata imposta la vaccinazione obbligatoria per legge ai bambini di 2 anni di età. Si sa però che alla fine di quel secolo i morti per vaiolo colpivano nella stessa proporzione sia i vaccinati che i non vaccinati. Inoltre la vaccinazione di massa non evitò le epidemie che si ebbero negli anni 1901-05, 1910-12, e 1918-21. [6]
L'ammissione dell'OMS
In un editoriale di una rivista scientifica tedesca, il suo direttore, Prof. Lang, affermò che senza una adeguata copertura vaccinale una popolazione sarebbe stata alla mercè di epidemie di vaiolo, ma nonostante siano più che sufficienti i dati pubblicati poco sopra per smentirlo, è interessante sapere che proprio nella rivista ufficiale dell'OMS "Weekly Epidemiological Record" fu pubblicata questa affermazione: "L'esperienza insegna che una malattia infettiva così grave come il vaiolo è stata fatta scomparire attraverso misure quali la quarantena e l'isolamento".
A conferma di quest'ultimo punto, nella relazione della Direzione Generale del Comitato Esecutivo dell'OMS relativa al programma di lotta al vaiolo del 1977 si legge: "Durante la lotta decennale per l'eliminazione del vaiolo è emerso che il vaiolo può diffondersi anche in una popolazione completamente vaccinata. Pertanto, si è adottata un'altra strategia: le vaccinazioni di massa sono state sostituite da un monitoraggio e da un trattamento mirato della malattia". [8]
A conferma di quest'ultimo punto, nella relazione della Direzione Generale del Comitato Esecutivo dell'OMS relativa al programma di lotta al vaiolo del 1977 si legge: "Durante la lotta decennale per l'eliminazione del vaiolo è emerso che il vaiolo può diffondersi anche in una popolazione completamente vaccinata. Pertanto, si è adottata un'altra strategia: le vaccinazioni di massa sono state sostituite da un monitoraggio e da un trattamento mirato della malattia". [8]
Inoltre, nell'opuscolo "Viaggi e Salute" edito dall'OMS pubblicato poco dopo si legge "Da più di dieci anni l'OMS considera il vaiolo estinto. La vaccinazione antivaiolosa non ha pertanto alcuna giustificazione, anzi può avere effetti negativi sulla persona che la riceve e su coloro che sono a stretto contatto con lei".
Tratto da:
Ho visto cosa dice la rivista citata da giuditta. Esattamente questo:
ReplyDelete"The disease, for which no effective treatment was ever developed, killed as many as 30% of those infected. Between 65–80% of survivors were marked with deep pitted scars (pockmarks), most prominent on the face.
Blindness was another complication. In 18th century Europe, a third of all reported cases of blindness was due to smallpox. In a survey conducted in Viet Nam in 1898, 95% of adolescent children were pockmarked and nine-tenths of all blindness was ascribed to smallpox.
As late as the 18th century, smallpox killed every 10th child born in Sweden and France. During the same century, every 7th child born in Russia died from smallpox.
Edward Jenner's demonstration, in 1798, that inoculation with cowpox could protect against smallpox brought the first hope that the disease could be controlled.
In the early 1950s – 150 years after the introduction of vaccination – an estimated 50 million cases of smallpox occurred in the world each year, a figure which fell to around 10–15 million by 1967 because of vaccination.
In 1967, when WHO launched an intensified plan to eradicate smallpox, the "ancient scourge" threatened 60% of the world's population, killed every fourth victim, scarred or blinded most survivors, and eluded any form of treatment.
Through the success of the global eradication campaign, smallpox was finally pushed back to the horn of Africa and then to a single last natural case, which occurred in Somalia in 1977. A fatal laboratory-acquired case occurred in the United Kingdom in 1978. The global eradication of smallpox was certified, based on intense verification activities in countries, by a commission of eminent scientists in December 1979 and subsequently endorsed by the World Health Assembly in 1980."
Fonte: http://www.who.int/mediacentre/factsheets/smallpox/en/
A me sembra che la stessa rivista citata dica il contrario o comunque cose completamente diverse...
Ho l'impressione che l'articolo sia del solito DISINFORMATORE a tempo pieno: è infatti evidente come vengano citate falsità e come le fonti siano sempre buttate lì senza capo né coda (la rivista xx dichiarò che.... ecc ecc, senza data, articolo preciso o altri dati effettivi)
Mi rifaccio all'articolo originale citato da Dispenser.
ReplyDeleteIn the early 1950s – 150 years after the introduction of vaccination – an estimated 50 million cases of smallpox occurred in the world each year, a figure which fell to around 10–15 million by 1967 because of vaccination.
Trad:
Nei primi anni '50 - 150 anni dopo l'introduzione della vaccinazione - ogni anno si verificavano 50 milioni di casi stimati di vaiolo, un dato che scese intorno ai 10-15 milioni nel 1967 per merito della vaccinazione
Domanda.
Giuditta quale parte di "per merito della vaccinazione" non ti è chiara???
Sembra quasi il Penna che cita le percentuali dei vaccinati che si ammalano comunque....
Prese da un articolo vero e "reinterpretate" per fargli dire il contrario...
;-)
Jabba
Beh, giuditta come tutti gli altri membri dell'anonima azienda spara palle gallattiche, l'inglese non lo sanno, per cui gli si puo' far credere che un articolo scritto in tale lingua dica l'esatto contrario di quanto sta scritto ...
ReplyDeleteSarebbe da darti della deficente, se non fossi completamente incapace di intendere e volere.
ReplyDeleteE io con matti non me la prendo.
Saluti
Michele
Ricordo che qualche tempo fa (si parla di mesi) queste falsità furono in home page sulla discarica di circo massimo mazzucco. Qualcosa vorrà pur dire.
ReplyDeleteInoltre la vaccinazione di massa non evitò le epidemie che si ebbero negli anni 1901-05, 1910-12, e 1918-21.
ReplyDeleteMa quanto sei cialtrone? Come al solito, citare ad minchiam estrapolando quel che fa più comodo per le tue "tesi", nevvero?
Guarda (ad es.) la caduta verticale dei morti per vaiolo alla fine di quelle epidemie, e guarda come, dal 1920 (più o meno) in poi non ci sia stato praticamente nessun morto per vaiolo. Ti dice qualcosa, poi, la parola "copertura"? No? Ebbene, pur se il vaccino contro il vaiolo fu obbligatorio in Italia dopo il 1892 (lo dici tu, diciamo che mi fido) prima di "coprire" tutti o quasi gl'italiani dovettero passare parecchi anni, ne convieni? Pensa solo a quelli che sino al 1891 non furono vaccinati - e molti presumo lo furono successivamente, non so quando e quanti, ovvio - e che s'ammalarono e che ebbero la possibilità d'infettare altri non vaccinati e via e via...
ilpeyote CIALTRONI e basta