http://www.tankerenemy.com/2009/01/scie-chimiche-la-censura-dissimulata.html
venerdì, gennaio 02, 2009
Scie chimiche: la censura dissimulata
Apprendo che sull'ultimo numero del mensile Area di confine, è stato pubblicato un articolo intitolato Scie chimiche: la nuova congiura, a firma di Armand du Prez, autore che non conosco. Non ho letto l'inchiesta, ma, considerando che Area di confine è una pubblicazione non lontanissima dai canoni dell'ufficialità, si può ipotizzare che il pezzo sia per lo più un tentativo di stare al passo con i tempi: le chemtrails non sono ancora diventate argomento da salotto, ma poco ci manca. Mentre X Times dà spazio al tema con un dossier basato sulle ricerche condotte soprattutto dalla redazione di Tanker enemy e dai suoi collaboratori, il direttore di "Area di confne", con fiuto, ha pensato di cavalcare l'onda.Ecco allora Scie chimiche: la nuova congiura, da reputare come un segno sintomatico, a cominciare dalll'ambiguo titolo in cui compare la parola "congiura" sovente accostata ai soliti "visionari" che scoprono la cospirazione dietro molti eventi. Sorge il sospetto che si tratti di una rassicurante velina simile a quella pubblicata da Focus, il rotocalco della scienza-spazzatura, scritta da Paolo Toselli, esponente del C.I.C.A.P.
[Leggere il Marciano' che definisce Focus "scienza-spazzatura" mi fa morire dal ridere. E' vero che Focus e' un po' superficiale se paragonato a Le Scienze o a periodici stranieri quali Science o Scientific American (papa' delle Scienze), pero' e' dovuto al fatto che Focus mira ad un audience piu' ampia. Il Comandante invece mira a quei 100 gonzi scarsi che si sono iscritti al suo comitato nazionale...
In ogni caso qui c'e' il mailale che da' del porco all'asino...]
Forse lassù qualcuno ha deciso che è possibile un rilascio di informazioni sulle scie tossiche, informazioni, però, filtrate ed intrecciate ad interpretazioni fuorvianti. Insomma un'operazione di timida, apparente apertura per rafforzare, attraverso il ridimensionamento, la disinformazione e la censura: è una tattica molto scaltra tipica dei servizi e già adottata quando furono declassificati dall'aeronautica di vari paesi dossiers sugli U.F.O. Sono stati il contentino per alcuni ricercatori, mentre questioni esopolitiche cruciali continuano ad essere eluse e coperte da un'impenetrabile segretezza.
Se ricordiamo che, senza alcun motivo, l'amministratore del succitato portale ha tolto il collegamento a Tanker enemy né ha risposto ad una richiesta di chiarimento a proposito di questa inopinata decisione, si può ritenere che qualcuno abbia esortato il C.U.T ad occuparsi di lucine del cielo, senza, però, sfiorare la scottante questione "scie chimiche". Di fronte a certi argomenti persuasivi, si è deciso di ritirarsi in buon ordine.
[forse ha tolto il collegamento perche' si e' accorto che scrivi solo strrrr...upidate?]
Congratulazioni per il coraggio e per l'amore per la verità.
Primo!!!
ReplyDeleteIo ammiro il coraggio di definirsi redazione di Tanker Enemy soprattutto visto che a fondo blog afferma Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001. ma ancora più bello è il fatto che poco sopra questo troviamo la frase La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
Quindi è stampa quando gli fa comodo, ma poi non lo è per non ricadere sotto gli obblighi di legge delle stampa (ovvero citare delle fonti VERE e nel caso andare in galera se non le rivela o risultano false).
Complimenti all'ennesima dimostrazione di disonesta intellettuale Rosario.
Se ricordiamo che, senza alcun motivo, l'amministratore del succitato portale ha tolto il collegamento a Tanker enemy
ReplyDeleteChe quelli di Area di Confine non si vogliano mescolare con truffatori conclamati, evitando così di perdere definitivamente ogni possibile briciolo di credibilità?